00:00 31 Maggio 2005

Ecco dove potrebbero colpire i temporali

In serata saranno soprattutto di scena al nord mentre nella giornata di domani privilegeranno l'Appennino con locali sconfinamenti verso le zone pianeggianti. Generale calo delle temperature che si riporteranno su valori più gradevoli.

Ogni ondata di caldo che si rispetti, così come il finale ben congeniato di un film, ha una conclusione temporalesca. L’aria più fresca e secca che arriva a spezzare la calura, quasi inevitabilmente contrastando con il caldo-umido preesistente finisce col “fare reazione” innescando nuvole e spesso temporali.

Non si sottrarranno da questa regola le regioni di nord-est che già durante il pomeriggio vedranno svilupparsi dei cumulonembi sulle Alpi e le Prealpi centro-orientali con annesse precipitazioni temporalesche. Queste nubi poi, spinte da venti settentrionali in quota, sfoceranno in serata sulle pianure del Triveneto, dell’est Lombardia e dell’Emilia-Romagna con fenomeni sparsi.

Contemporaneamente la Valpadana sarà raggiunta da un vivace vento da est nei bassi strati, il cosiddetto “Borino” che completerà l’opera di rimozione del caldo in un’autentica manovra “a tenaglia” e tenderà ad umidificarsi raggiungendo i settori più occidentali della Valpadana.

L’aria più fresca ed anche umida in arrivo su ovest Lombardia, Piemonte e versante padano dell’Appennino ligure contribuirà a determinare alcuni temporali anche su questi settori in nottata. La Val d’Aosta e in questa prima fase anche la Liguria saranno saltate dalla massa d’aria più umida, fresca ed instabile in arrivo.

Al centro-sud invece da segnalare solo qualche nota di instabilità lungo l’Appennino con uno sporadico rovescio durante le ore pomeridiane.

La giornata di MERCOLEDI’ inizierà con residui focolai temporaleschi sulla bassa Valpadana (settori a sud del Po), la Liguria centro-orientale, l’Appennino tosco-emiliano e l’alta Toscana.

Con il passare delle ore i cieli del nord tenderanno a liberarsi rapidamente, sebbene qualche cellula temporalesca potrebbe ancora formarsi sull’arco alpino, segnatamente sulle Alpi Marittime e Cozie. Nel pomeriggio l’instabilità e la tendenza temporalesca si accentueranno sui tratti appenninici e preappenninici centro-meridionali ad esclusione della Calabria, delle Isole e molto probabilmente di gran parte dei litorali tirrenici.

Come anticipato, i venti in arrivo dai quadranti settentrionali che saranno maggiormente avvertiti su Valpadana, Triveneto, Appennino e versante adriatico, riporteranno le temperature su valori più gradevoli.
Autore : Simone Maio