00:00 8 Giugno 2013

Ecco come sfonderà l’aria fresca sul nord Italia domenica 9 giugno

Seguiamo insieme la progressione della massa d'aria fresca dal nord verso il centro Italia.

Già dalla mattinata di domenica sul nord-ovest penetrerà aria decisamente più fresca in quota, portando  la temperatura a scendere sino ad 8°C a 1500m ed innescando così temporali anche piuttosto forti, soprattutto laddove vi sarà convergenza tra le correnti in arrivo da SW sul versante padano dell’Appennino ligure e quelle in rientro da est sulla Valpadana.

Il sollevamento delle masse d’aria umide favorirà certamente una convezione importante con possibili occasioni anche per grandinate e forti colpi di vento.

L’aria fresca o per meglio dire fredda in quota, prenderà possesso anche del resto del settentrione entro il pomeriggio di domenica, dando vita ad un’ulteriore esaltazione dell’instabilità atmosferica: in questo modo rovesci saranno probabili pressochè ovunque a nord del Po e a macchia di leopardo anche più a sud.

Il libeccio che soffierà moderato anche sul centro Italia genererà rovesci da stau orografico su nord Toscana e in genere lungo la dorsale appenninica, che tenderanno a sconfinare in territorio marchigiano e sul nord dell’Umbria.

All’alba di lunedì l’aria fresca farà progressi anche verso il centro Italia, costruendo nuclei di vorticità a macchia di leopardo, più probabili lungo la dorsale appenninica.  

Nel corso della giornata al nord-ovest tendenza a miglioramento con espansione graduale di un promontorio anticiclonico e un po’ di foehn caldo previsto per martedì.

Nella mappa qui a fianco la convergenza delle correnti al suolo attesa domenica pomeriggio tra Piemonte orientale e Lombardia occidentale con il vento da SSW ad interagire con quello da ESE tra Pavese e basso Novarese, insomma una situazione tutta da seguire.

Autore : Alessio Grosso