Se la portavano via la neve, la nostra neve. Grosse ruspe la violentavano e la caricavano sui camion, quella che rimaneva a terra veniva "finita" con il sale o a colpi di pala. La vedevamo andar via ancora bianchissima trasportata a morire chissà dove in qualche squallido piazzale di periferia.
E' sempre triste per chi ama la bianca visitatrice vederla strapazzare in questo modo, ancora più triste pensare che dopo tutta la fatica che ha fatto per cadere ed accumularsi qualcuno se ne voglia sbarazzare scaraventandola magari in qualche fiume, canale, torrente o addirittura direttamente negli scarichi fognari. Che fine ingloriosa.
Non è solo una questione passionale però ma anche di salute pubblica perchè infatti gettare la neve "cittadina" impregnata di sostanze inquinanti in fiumi e torrenti è VIETATO. Meno male! Certo per le fogne la questione è diversa e lì la disposizone varia da comune a comune.
La neve infatti sarebbe incompatibile con l’ecosistema di un corso d’acqua; sale e cloruro di calcio l'hanno avvelenata, i torrenti non la possono ricevere. Saranno sole e temperature miti o la pioggia a decretare la sua dipartita, fino alla sua prossima visita.