00:00 1 Giugno 2023

E’ TUTTO VERO! Estate sotto tono sino a…

Continuerà l'anomalia che vede la stagione estiva cominciare con il piede sbagliato.

 

Le vedete quelle macchie rosse vivaci? Beh, quello è l’accumulo precipitativo previsto tra oggi e il 17 giugno sull’area mediterranea, nettamente più importante che nel resto d’Europa, ad eccezione delle sole isole Azzorre, del nord dell’Islanda e della Turchia, ma tra Spagna, Francia meridionale ed Italia centro-settentrionale non si faranno complimenti.

Sarà la conseguenza di un’anomalia barica che si sta protraendo da maggio e che non vuole saperne di assorbirsi e con la quale avremo a che fare per tutta la prima metà di giugno.

La posizione defilata dell’anticiclone sarà determinata per consentire infiltrazioni di aria fresca sul nostro Paese che, nel periodo 3-5 giugno, favoriranno una nuova accentuazione del rischio di temporali soprattutto al nord e nelle zone interne del centro: (in rosso pressioni più alte del normale a 5500m)

Da martedì 6 giugno ecco farsi avanti timidamente l’anticiclone africano, che tenterà di far ponte con l’anticiclone europeo portando un po’ di CALDO sull’insieme del Paese sino a venerdì 9 giugno. Sarà probabilmente la fase migliore del periodo perchè i temporali si limiteranno alle zone interne e montuose e risulteranno circoscritti.

Il modello americano ritiene poi attendibile una nuova crisi del tempo, ben più marcata, proprio da sabato 10 o domenica 11 sin quasi alla metà del mese con inserimento di una saccatura da ovest e generale maltempo, specie al nord e al centro con temporali e calo termico, guardate ancora la mappa dell’anomalia barica a 5500m (in blu le pressioni più basse del normale), da notare la scomparsa totale dell’anticiclone:

RIASSUMENDO: fino a metà mese dunque potrebbero proseguire i disturbi all’affermazione decisa dell’estate nell’area mediterranea. Anche se complessivamente farà piuttosto caldo, specie nel periodo 6-9 giugno, risulterà sempre alto il rischio di precipitazioni che, entro metà giugno, potrebbero risultare di gran lunga superiori alla norma, specie al nord e al centro.
 

Autore : Alessio Grosso