00:00 16 Ottobre 2012

E adesso? Cosa accadrà? Cosa c’è da sapere?

Torna l'alta pressione, ma con qualche eccezione e attenzione alla fine del mese.

**Nelle giornate di mercoledì e giovedì rientro di aria umida da sud e da est al nord, con addensamenti soprattutto su Piemonte, ovest Lombardia, Liguria, proprio su ques’ultima regione la convergenza tra correnti da nord e da sud est potrebbe favorire la formazione di temporali con asse sud -ovest nord-est sul settore centrale costiero sino a sfociare sulla bassa padana. Bel tempo altrove e temperature in graduale rialzo, specie nei valori massimi da giovedì.

**L’ulteriore rinforzo dell’alta pressione impedirà alla saccatura di penetrare sul Mediterraneo centrale, dando via libera all’alta pressione con radici subtropicali, che spingerà aria particolarmente mite sul nostro Paese. Anche al nord la corrente da est cesserà e, qualora non comparissero situazioni nebbiose, le temperature potrebbero raggiungere o localmente superare i 20-21°C in Valpadana, mentre al centro-sud non sono comunque attesi valori superiori ai 25-26°C.

**L’alta pressione però non darà garanzia di bel tempo a lungo, infatti nel lungo termine si notano due insidie, una da ovest e una dal nord-est del Continente, volte alla graduale conquista del Mediterraneo entro gli ultimi giorni di ottobre, con conseguenze ancora tutte da verificare. Al momento è difficile da stabilire quale potrà essere il nuovo schema barico destinato ad accompagnarci tra la fine del mese e l’inizio di novembre, ma l’ipotesi di nuovi affondi depressionari è tutt’altro che da scartare.

 

Autore : Alessio Grosso