Dove resterà il FREDDO nelle giornate di MERCOLEDI e GIOVEDI?
Ancora 48 ore, poi questa breve ondata fredda verrà spazzata via da correnti miti di matrice meridionale.
L’aria fredda che sta interessando l’Italia in queste ore, abbandonerà lentamente la scena nella giornata di giovedi 26 marzo.
Una profonda depressione tra il basso Tirreno e la Sicilia invierà forti correnti di Scirocco che faranno piazza pulita del freddo, ad iniziare dalle regioni meridionali. Il prezzo da pagare saranno piogge talora intense che si verificheranno su molte aree del nostro Paese.
La prima mappa mostra le temperature a 1500 metri previste per le ore centrali di mercoledi 25 marzo:
Tranne la Sicilia e le estreme regioni meridionali che saranno già sotto correnti sciroccali più miti, tutta la nostra Penisola avrà isoterme alla medesima quota al di sotto dello zero.
In particolare, -6° a 1500 metri, corrispondenti a 4-5° al suolo, saranno presenti sul nord-est e sul medio Adriatico fino alle Marche centrali. Sul resto d’Italia si oscillerà alla medesima quota tra i -4° e i -5°, ad eccezione ovviamente delle zone del sud sopra menzionate.
Nelle ore centrali di giovedi 26 marzo il freddo tenderà ad arroccarsi al nord ed a scivolare poi verso la Sardegna. Ecco la mappa delle temperature a 1500 metri:
Notiamo isoterme comprese tra -4 e -6° a nord, -5° nei pressi della Corsica e -3° in scivolamento da nord sulla Sardegna. -3° saranno presenti ancora sulla Romagna, ma in rialzo nel corso delle ore successive.
Su tutte le altre regioni il richiamo mite da sud-est farà lievitare le temperature fino a valori positivi alla medesima quota, con la trasformazione della neve in pioggia anche in prossimità delle aree montuose.
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Autore : Paolo Bonino