Dove colpirà maggiormente l’instabilità tra martedì e mercoledì?
I fenomeni piu intensi sono attesi sulle regioni del versante tirrenico, sulla Sardegna e al nord. Ecco il punto della situazione.
Quando una depressione alimentata da aria molto fredda si piazza al centro del Mediterraneo, senza far capo ad un sistema frontale definito, la difficoltà previsionale aumenta in maniera esponenziale.
Si potrebbe glissare con il termine "instabile", che sottintende un tempo non affidabile, fatto di schiarite, annuvolamenti, rovesci e temporali.
A dire il vero saranno ben poche le zone in Italia che non vedranno la pioggia nei prossimi due giorni. Tuttavia, il nostro compito ( o meglio il compito della meteorologia moderna) è quello di sottilizzare e vedere se, in un mare di instabilità, alcune zone rischieranno di bagnarsi più delle altre.
Le cartine di previsione ci forniscono un grosso aiuto in questi casi. La prima che vi mostriamo evidenzia le precipitazioni attese in Italia nel corso della giornata di martedì 12 marzo.
Come potete vedere, saranno ben poche le zone che si salveranno dalle grinfie di Giove Pluvio.
I fenomeni più forti tuttavia sono attesi sul Lazio, la Campania e la Calabria Tirrenica. Su queste regioni saranno possibili anche temporali di una certa intensità ed accompagnati da vento forte.
Qualche rovescio intenso è atteso anche sul Friuli Venezia Giulia.
Il quadro delle precipitazioni previsto per mercoledì 13 è ancora più caotico.
Sarà probabilmente la giornata peggiore, con le piogge estese a gran parte delle regioni italiane.
In modo particolare, si prevedono rovesci forti tra la Liguria, la Lombardia e il Piemonte orientale.
Piogge intense anche sul Friuli, la Sardegna, il medio Tirreno, il Lazio, la Campania, la Calabria e la Sicilia.
Autore : Paolo Bonino