Un intenso fronte perturbato, occluso sulla Francia, di tipo freddo sul Mediterraneo, attraverserà il nostro Paese tra domenica e lunedì. Un fronte così attivo ed esteso non si osservava a ridosso del nostro Paese almeno dal 2-3 dicembre scorso.
Sarà preceduto da venti sciroccali moderati, a tratti forti, che in Valpadana saranno invece avvertiti sottoforma di venti orientali moderati e sull'Appennino come venti di Libeccio.
I fenomeni più intensi si attiveranno domenica mattina sul nord-ovest e raggiungeranno il resto del nord nel corso del pomeriggio, mentre sulle regioni centrali tirreniche i rovesci e i temporali si faranno sentire soprattutto in serata, meno coinvolte le regioni centrali adriatiche ed il meridione.
Sempre per domenica ci attendiamo nevicate abbondanti sulle Alpi dapprima a quote basse (600m) poi in temporaneo rialzo oltre gli 800-1000m, infine in calo dalla notte su lunedì sino in collina.
Lunedì sarà una giornata molto instabile su quasi tutto il Paese con rovesci più intensi su medio-basso Tirreno, Triveneto ed alta Lombardia. Tornerà la neve su nord e centro Appennino oltre gli 800m.