Stiamo vivendo la parte più calda dell'estate meteorologica che a livello puramente probabilistico ricade tra l'ultima decade di luglio e la prima decade di agosto. Infatti generalmente in questo periodo stagionale ricadono le giornate più calde e stabili dell'anno, in cui le fasce anticicloniche subtropicali raggiungono la massima estensione verso nord. Per questa ragione in questo particolare periodo è così difficile far entrare delle perturbazioni organizzate sul Mediterraneo e quindi anche sull'Italia. Nei prossimi giorni lo stivale italiano sarà ancora protetto da un campo di alta pressione di origine africana ch pur retrocedendo di qualche chilometro, sostanzialmente non abbandonerà la scena. Analisi in quota del modello americano riferita a domani, domenica 25 luglio:
Le temperature seguiteranno ad essere particolarmente elevate al centro e al sud anche nei primi giorni della prossima settimana. Dal canto loro le correnti occidentali oceaniche tenteranno in più di un'occasione di organizzare qualche corpo nuvoloso sull'Europa centrale e occidentale, dove il tempo resterà instabile anche nei prossimi giorni. Questi corpi nuvolosi faticheranno ad entrare sul nostro Paese, limitandosi a lambire le regioni del nord dove si prevedono condizioni di marginale instablità. In questo contesto potrebbero tuttavia scaturire temporali di forte intensità per la fascia alpina, prealpina e le pianure settentrionali. Stima delle precipitazioni previste sull'Italia il prossimo martedì 27 luglio:
TEMPERATURE ANCORA ASSAI CALDE
Nel periodo preso in esame (0 - 7 giorni), si prevedono ancora valori termici assai elevati sulle regioni italiane centrali e meridionali. Al sud domenica e lunedì saranno possibili picchi termici massimi fino alla soglia dei +40°C, special modo su Sardegna, Puglia e Basilicata. Al centro valori massimi che nella prima metà della prossima settimana saranno oscillanti tra +30/+36°C. Al nord ci sarà una leggera contrazione delle temperature lunedì e martedì, con caldo intenso solo sull'Emilia-Romagna (fino a +35°).
Il caldo intenso per il centro e il sud Italia proseguirà anche nella seconda metà della prossima settimana, quando ci sarà una nuova recrudescenza dell'anticiclone africano. I valori ancora sovente superiori alla soglia dei +40°C su isole maggiori, Puglia e Basilicata. Picchi fino a +35/+38°C al centro su Emilia-Romagna ameno fino al prossimo venerdì 30 luglio.