Conferme: l’alta pressione monipolizzerà il tempo dell’Italia per tutta la seconda decade…
Si allontanano le piogge primaverili; al loro posto una situazione più consona al mese di maggio.
Come nelle estati di una volta: alta pressione delle Azzorre in distensione dal vicino Atlantico verso il Continente (il famoso "braccio orientale azzorriano); c’è anche la depressione "stagionale" sulla Penisola Iberica e persino una sorta di "Meltemi" sulla Grecia.
Sarebbe un quadro perfetto se fossimo a maggio o forse a giugno; il problema è che ci troviamo nella seconda decade di marzo e gli scenari in area mediterranea e italica dovrebbero essere completamente diversi.
Non facciamo ovviamente le pulci ad una circolazione atmosferica viziata (ormai da tempo) da pesanti anomalie; ci limiteremo a dire che chi aspetta le piogge primaverili per questioni agricole (segnatamente sul nord Italia) dovrà ancora attendere…
Stabilità quasi indiscussa sull’Italia (per giunta in uno dei mesi più instabili dell’anno) e temperature nuovamente esuberanti, specie al nord e sulle regioni tirreniche.
La seconda mappa mostra il quadro termico previsto in Italia per il pomeriggio di giovedì 16 marzo.
Sulle pianure del nord "fioccheranno" i 20°...e in qualche caso tale valore potrebbe essere valicato.
Temperature prossime a tale cifra anche sulla Sardegna e lungo le regioni tirreniche. Leggermente più fresco sarà il versante adriatico e alcune zone del Meridione per il "solito" ritorno di venti più freschi da est.
Insomma…in 48 ore tutte le elaborazioni hanno AZZERATO l’instabilità attesa per questa settimana in Italia. E’ una situazione che indubbiamente fa riflettere (…e non poco!)
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Autore : Paolo Bonino