00:00 13 Dicembre 2008

Ci si prepari ad una nuova intensa fase di MALTEMPO

Tra le zone più colpite Piemonte, Valle d'Aosta e regioni tirreniche. Neve sulle Alpi mediamente oltre gli 800-1000m, salvo sui settori piemontesi e valdostani dove potrà nevicare sin verso i 400-500m. Miglioramenti solo da mercoledì, poi possibile fase anticiclonica con tempo più stabile ma tendenzialmente nebbioso sulle pianure.

SITUAZIONE
Un sistema frontale atlantico farà il suo ingresso nel Mediterraneo e sull’Italia tra domenica e lunedì avvitandosi attorno ad un minimo di 992hpa previsto in approfondimento sul Tirreno centrale nel corso di lunedì. Prima di martedì sera la figura depressionaria non esaurirà la sua azione perturbatrice.

DEPRESSIONE di TIPO AUTUNNALE: si torna all’autunno con uno spettacolare richiamo di correnti sciroccali che penetreranno con forza persino in Valpadana portando le temperature in pianura sin verso i 10-11°C. In quota sulle Alpi seguiterà comunque a mantenersi abbastanza freddo con precipitazioni nevose oltre gli 800-1000m, anche più in basso sui settori occidentali.

RISCHIO ALLUVIONALE; al momento non si prevede un ulteriore peggioramento della situazione nelle aree già interessate dal maltempo di questi giorni, nella fattispecie sul Lazio anche se lo Scirocco rallentasse il deflusso al mare delle acque del Tevere la pausa nelle precipitazioni attesa tra oggi e domenica sera dovrebbe favorire un complessivo miglioramento della situazione. Oltretutto anche tra lunedì e martedì, pur in presenza di piogge a tratti forti, non dovrebbero raggiungersi gli accumuli estremi registrati negli ultimi giorni.

NEVICATE sul PIEMONTE: sul Piemonte e la bassa Valle d’Aosta le nevicate sui rilievi oltre i 500m risulteranno particolarmente intense. Nelle prime ore di domenica qualche momento nevoso potrebbero viverlo anche Cuneo e Torino. Potrebbe nevicare invece in modo più continuo su Aosta.

PROSSIMA SETTIMANA: l’anticiclone si estenderà sull’Italia con tutta probabilità da venerdì 19 regalando sin quasi a Natale un tempo più stabile e tranquillo. (seguite comunque gli aggiornamenti).

OGGI: ancora pioggia in mattinata tra Lombardia e Triveneto con limite neve tra gli 800 e i 1200m. Incerto con qualche rovescio anche sul resto del nord ma anche con qualche schiarita, specie sull’ovest del Piemonte. Nel pomeriggio attenuazione dei fenomeni.
Al centro giornata incerta ma con prevalenza di schiarite. Specie sul versante tirrenico qualche rovescio o piovasco ancora possibile. Al sud tempo instabile con rovesci sparsi, anche temporaleschi, specie sulle zone peninsulari. Quota neve in Appennino tra 1100 e 1400m. Temperature senza grandi variazioni, semmai in leggero calo sulle Alpi.

DOMANI: ecco la sciroccata con venti tesi da ESE su tutta la Penisola e tendenza a peggioramento sin dal primo mattino su Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria di Ponente con piogge anche intense e nevicate a quote collinari ma come detto possibili a tratti sin su Cuneo, Torino ed Aosta. Attesi entro la serata oltre 50cm di neve fresca a 1000m sulle Alpi piemontesi.

Nubi sul resto del nord con molto vento e prime precipitazioni nel corso della giornata a partire dall’ovest Lombardia e dall’arco alpino con neve oltre gli 800-1000m.

Anche al centro molto vento e nubi in aumento con rovesci sulla Sardegna e, verso sera, piogge anche lungo tutte le regioni tirreniche, in estensione nella notte su lunedì a Umbria, Marche ed Abruzzo.

Al sud peggioramento con il passare delle ore su Campania, Calabria jonica, piovaschi su Puglia, Lucania jonica per il richiamo sciroccale. Temperature in aumento quasi ovunque tranne su Alpi ed estremo nord-ovest. Mari da molto mossi ad agitati o molto agitati.
Autore : Alessio Grosso