00:00 16 Luglio 2013

Chi rischierà il temporale tra mercoledì e giovedì?

I temporali saranno maggiormente probabili al nord e nella giornata di giovedì. Qualche riflesso sarà possibile anche nelle zone interne dell'Italia centrale.

L’alta pressione tornerà presto a vacillare alle quote superiori. I temporali, di conseguenza, si faranno nuovamente sentire ad iniziare dalle nostre regioni settentrionali.

Tra mercoledì e giovedì verrà interessato soprattutto il nord, con i fenomeni che dai settori alpini tenderanno a sconfinare anche su alcuni tratti della Pianura Padana. Venerdì invece i temporali si propagheranno anche alla dorsale appenninica centro-meridionale, ma con rari sconfinamenti lungo le coste.

Andiamo però con ordine, analizzando la giornata di domani, mercoledì 17 luglio.

Come potete vedere, i temporali saranno più presenti sulle Alpi e le Prealpi. Tra l’alto Piemonte e l’alta Lombardia non si esclude qualche temporale al mattino, seguito da un temporaneo miglioramento a metà giornata.

Nel pomeriggio, nuova accentuazione dell’attività temporalesca, dapprima ancora su Alpi e Prealpi, poi localmente sconfinante sulle pianure del Piemonte, dell’alta Lombardia e dell’alto Veneto. Non si esclude qualche fenomeno intenso.

Più a sud, colpi di tuono si faranno sentire limitatamente al pomeriggio sull’Appennino Ligure e Tosco-Emiliano, molto più isolatamente nell’entroterra laziale e sardo. Su tutte le altre regioni non avremo fenomeni degni di nota, con sole e caldo.

Giovedì 18 luglio, i temporali al nord potrebbero essere leggermente più diffusi ed interessare non solo i rilievi, ma anche parte delle pianure (specie di Piemonte e Lombardia).

I fenomeni saranno più probabili al primo mattino e tra il pomeriggio e la sera, con una finestra di tempo migliore che si collocherà a metà giornata.

Scendendo al centro, dopo una mattinata soleggiata e calda, qualche temporale si farà sentire nelle zone interne della Toscana, sull’Umbria e nell’entroterra del Lazio. Isolati fenomeni temporaleschi, sempre nel pomeriggio, potrebbero interessare anche la zona del Gennargentu, in Sardegna.

Su tutte le altre regioni non avremo fenomeni e sarà il sole a dominare ancora la scena meteorologica di questo giovedì di metà luglio.

Autore : Paolo Bonino