00:00 1 Gennaio 2001

Che tempo farà domenica 2 gennaio?

Transiterà una moderata perturbazione dalle Alpi in direzione delle regioni centrali, ma non ci saranno conseguenze particolari.

La perturbazione presente sulle nostre regioni meridionali sta per abbandonare l’Italia, ma nel frattempo alcune leggere velature interessano le altre zone della Penisola, dove prevale il sole.

Queste nubi sottili sono il sintomo di un campo di alta pressione che almeno inizialmente non sarà così tenace come lo si prospettava qualche girono fa, ma più labile, meno potente, un anticiclone che già nella giornata di domenica lascerà transitare una prima perturbazione seguita da aria più fredda a partire dalle Alpi.

Allora entriamo maggiormente nel dettaglio e vediamo cosa ci attende per il 2 gennaio:

MATTINA
Sui crinali alpini di confine cielo coperto con vento moderato, qualche pioviggine intermittente, o spruzzate di neve in alta quota; i banchi nuvolosi spesso riusciranno a scfoninare fin sulla Pianura Padana, senza però dar luogo a piogge.

Nubi dense anche su buona parte della Sardegna, su Puglia, Lucania, Calabria meridionale e Sicilia settentrionale, ma con rischio di brevi piogge solo su Sassarese, Messinese e Reggino; tempo in lento peggioramento sulla Liguria.
Sul resto del territorio italiano cielo sereno o velato.

POMERIGGIO
Sulla Liguria le nubi diverranno a tratti compatte, specialmente sulla Riviera di Levante, e tenderanno ad estendersi all’alta Toscana; al contrario nel meridione i banchi nuvolosi si faranno sempre più frastagliati, e le eventuali piogge rimarranno confinate al Messinese.

Sul restante territorio non ci saranno variazioni di rilievo, quindi il sole verrà disturbato solo da leggere velature.

SERA
La pressione riprenderà ad aumentare nel settentrione, quindi sulla Pianura Padana il cielo si farà sempre più limpido a causa dell’arrivo di aria più secca e fresca da nord; sui crinali di confine invece le deboli nevicate si spingeranno fin quasi nel fondovalle, a causa di forti venti settentrionali.

Sulle regioni centrali ci sarà un aumento della copertura nuvolosa, con deboli piogge intermittenti sull’Appennino e le Marche, a tratti anche sulla Sardegna.

Infine nel meridione non sono prevista variazioni particolari rispetto al pomeriggio.
Autore : Lorenzo Catania