00:00 29 Gennaio 2010

CHE FREDDO lunedì mattina al centro-nord!

Previste punte (al ribasso) di -12/-13° sulle Alpi sopra i 1000 metri in media. Farà molto freddo anche sull'Appennino centrale. La neve potrebbe raggiungere le pianure della Toscana, delle Marche e dell'Umbria.

Questo inverno ha davvero deciso di non annoiare. Non si annoiano gli appassionati di freddo e neve (soprattutto al nord) e non si annoiano di certo gli addetti ai lavori, costretti a raccontare sempre qualcosa di nuovo che accade sulla scena italiana.

Come previsto, si aprirà un periodo contraddistinto da correnti settentrionali sull’Italia. L’arco alpino, come di consueto, si metterà nel mezzo e le correnti gelide saranno costrette ad aggirarlo.

Nel fine settimana l’aggiramento avverrà da ovest, ovvero dalla Valle del Rodano, mentre all’inizio della settimana prossima le medesime correnti tenteranno l’aggiramento ad est, dalla porta della Bora.

Un nucleo freddo abbastanza importante si dirigerà dal nord della Francia verso il Mediterraneo centro-occidentale nella giornata di domenica. Qui si formerà una depressione che attirerà a sè aria molto fredda di matrice settentrionale.

Il nord Italia, quasi sicuramente, sentirà solo tanto freddo (in quanto la depressione sarà troppo a sud), mentre sulle regioni centrali potrebbero esserci alcune nevicate fino in pianura nella mattinata di lunedì.

DOVE FARA’ PIU FREDDO? Le carte in nostro possesso danno punte (al ribasso) di -13° oltre i 1000 metri di quota sulle Alpi. Anche la conca di Bolzano, soggetta ad inversione, potrebbe raggiungere questi valori.
Per non parlare della zona di Dobbiaco. Qui il termometro lunedì mattina potrebbe allegramente puntare sotto i -15!

Molto freddo anche sull’Appennino centro-settentrionale. Qui sono attesi lunedì mattina valori compresi tra -6 e -8°, sempre attorno a 1000 metri di quota.

In pianura come andranno le cose? In un primo tempo il freddo dovrebbe avere la sua roccaforte in quota. Di conseguenza lunedì mattina non sono attesi valori bassissimi sulle pianure. Punte di -5/-6° potrebbero comunque esserci sul Piemonte occidentale, mentre sul resto delle zone pianeggianti i valori oscilleranno tra -1 e -3°.

Per avere un raffreddamento massiccio sulle pianure si dovrà aspettare martedì mattina. In questo frangente si potrebbero toccare i -10° sul Piemonte, i -8° sull’Emilia ed il basso Veneto. Altrove si viaggerà tra i -5 ed i -7°.

DOVE POTREBBE NEVICARE? Lunedì mattina nelle zone interne della Toscana, sulle Marche e sull’Umbria potrebbe nevicare fino in pianura. Sul resto del centro la neve si vedrà sopra i 300-400 metri, in calo fino al suolo verso sera sull’Abruzzo. Qualche fiocco si potrà vedere domenica sera sulla Liguria e sull’Emilia Romagna, ma al momento sembra trattarsi di poca cosa.
Autore : Paolo Bonino