00:00 11 Giugno 2014

CALDOFILI: concedeteci una tregua!

La sfuriata temporalesca tra sabato e mercoledì riporterà le temperature nell'ambito della media, allontanando almeno per qualche giorno la calura africana e facendo respirare soprattutto gli anziani.

Il caldo sarà pur bello al mare e ai monti, ma quando diventa esagerato crea notevoli disagi e problemi agli anziani e in genere alle persone malate, alle quali va sempre il nostro primo pensiero.

Non tutti hanno la possibilità o la voglia di vivere in un ambiente condizionato, nè di trascorrere l’estate al mare o ai monti. Per chi resta in città dunque l’unico sollievo alla calura eccessiva è rappresentato dai temporali.
 
Quelli che arriveranno, pur con qualche inevitabile danno, avranno comunque il merito di rendere l’aria più respirabile, anche fresca al mattino, soprattutto al nord.

I caldofili però non dovranno preoccuparsi troppo: c’è infatti la concreta possibilità che entro giovedì 19 (modello americano) o sabato 21 (modello inglese) il caldo torni a farsi sentire, almeno sulle regioni centro-meridionali.

Il problema dell’estate italiana resta comunque quello dell’avvento eccessivo dell’anticiclone africano: in fondo 20-21°C di minima e 30-31°C di massima sarebbero la perfetta sintesi della stagione.

Nel passato spesso l’estate andava così, tranne qualche picco più caldo limitato a qualche giorno, poi la migrazione verso nord della cella di Hadley, ha provocato questa invasione di campo da parte dell’anticiclone africano e l’estate per tante persone che vivono in città la loro estate è diventata quasi in incubo.

 

Autore : Alessio Grosso