00:00 2 Novembre 2015

CALABRIA colpita duramente da un maltempo senza precedenti!

Accumuli di pioggia eccezionali, colate di fango, disagi e allagamenti e poteva andare molto peggio.

Il territorio calabrese, pur ferito in modo grave, ha in gran parte retto all’urto di fenomeni che avrebbero annichilito qualunque altra area del Paese.

Poco spazio nelle cronache, ma tanto nei pluviometri per accumuli che a Chiaravalle centrale nel Catanzerese hanno toccato i 703mm.

Un fronte occluso stazionario ha provocato accumuli impressionanti, esaltati dall’effetto stau e dalla risposta del mare che ha partorito davvero troppi temporali.

Notevoli anche i 524mm di Platì, così come i 509 di Sant’Agata del Bianco.
Sul versante ionico dell’Aspromonte la pioggia sembrava scendesse a torrenti con valanghe di fango e detriti che si scaricavano a valle con estrema violenza raggiungendo il mare.

Anche il Vibonese ha conosciuto precipitazioni molto abbondanti: si segnalano 476mm a Mongiana e 440mm a Fabrizia. 

Colpiscono anche gli accumuli sul versante tirrenico della regione: l’umidità era talmente elevato, l’impeto delle correnti così forte da valicare qualunque ostacolo orografico senza perdere il contenuto precipitativo: da notare i 215mm di Bagnara Calabra e i 127mm di Reggio Calabria.  

Autore : Report di Alessio Grosso