00:00 2 Settembre 2016

Brusco CALO TERMICO al centro e al sud da lunedì: guardate le mappe!

Inizialmente la diminuzione riguarderà anche il settentrione.

Prima il fronte freddo temporalesco in rapido transito nella giornata di lunedì 5 settembre lungo tutto lo Stivale, ma con effetti soprattutto lungo le regioni adriatiche e poi al sud, in seguito l’inserimento di un vortice freddo diretto rapidamente verso il Golfo di Taranto, dove andrà a mettere radici almeno sino a giovedì 8 settembre.

In un simile contesto barico sull’Italia affluirà aria molto fresca diretta soprattutto sulle nostre regioni meridionali e centrali adriatiche, anche se inizialmente la diminuzione delle temperature riguarderà tutto il Paese, ad eccezione dell’angolo nord-occidentale, coinvolto da una ricaduta favonica del vento (effetto foehn) che manterrà le temperature massime sia di lunedì 5 che di martedì 6 attorno ai 28-29°C, ma in aria secca, dunque senza alcun disagio.

Altrove invece l’azione dell’aria fresca si farà sentire eccome, in particolare modo sull’Abruzzo, il Molise e la Lucania, dove si registreranno i valori più bassi durante la notte e nel primo mattino, con picchi anche inferiori ai 9-10°C.
 
Fresche naturalmente anche la vallate alpine, specie quelle che non subiranno il costante disturbo del favonio.

Un po’ di foehn da nord riguarderà inizialmente anche la Sicilia meridionale, ma la rotazione ciclonica delle correnti poi metterà fine al fenomeno.

Da martedì 6 a giovedì 8 insomma al centro e al sud farà decisamente fresco, mentre la nuova espansione dell’anticiclone potrebbe portare bora calda su tutto il catino padano (cioè correnti da nord-est compresse ed avvitate verso il basso) con tendenza ad un rialzo delle temperature sin oltre i 30°C per mercoledì 7 e giovedì 8.

Rialzo che si manifesterà per venti relativamente caldi in ricaduta da nord-est anche sulla Toscana e sulla costa ligure, ma non sul resto del Paese dove la vorticità ciclonica e gli eventuali temporali impediranno rialzi importanti.

Sul Gran Sasso, il Vettore e la Majella potrebbe anche cadere la prima neve di stagione sulle cime.

Da venerdì 9 è previsto un graduale rialzo delle temperature anche al centro e al sud e si tornerà su valori quasi estivi, sia pure con fatica.
 

Autore : Alessio Grosso