Break alla calura sul Mediterraneo, scenari di tempo incerto anche a lungo termine
In sintesi ecco il quadro che emerge questa sera dall'aggiornamento del MODELLO EUROPEO: prendono corpo scenari di instabilità anche dopo metà agosto.
La ferocia dell’estate italiana perde colpi proprio in queste ore, sotto la pressione esercitata da una figura depressionaria che costituisce in queste ore una importante "minaccia" alla tenuta dell’anticiclone sul nostro territorio nazionale. Di fatto l’anticiclone risulta già in crisi sule regioni dell’Italia settentrionale, laddove ritroviamo un flusso di correnti meridionali in progressiva intensificazione. Tra domani, giovedì 10 e venerdì 11 agosto, l’assalto del Fronte Freddo al bacino centrale del Mediterraneo e con esso quel ricambio d’aria desiderato da molti.
Superata tale fase di instabilità che, alla fine dei conti, potrebbe persino rivelarsi superiore alle aspettative, quantomeno sotto il profilo delle temperature, il periodo 
successivo porterà con sé un fisiologico quanto inevitabile rinforzo dell’alta pressione sul Mediterraneo.
Tenderanno tuttavia a modificarsi gli equilibri nella circolazione atmosferica generale in ambito emisferico, nella quale le prime dinamiche dal vago sapore autunnale, prenderanno lentamente il sopravvento. A tal proposito, di assoluta rilevanza il PASSAGGIO INSTABILE preventivato dal modello europeo appena superate le festività di Ferragosto, nel quale ritroveremo un vero e proprio ribasso del Fronte Polare sul Mediterraneo con l’arrivo di una battuta d’arresto alla stagione estiva anche sul nostro Paese.
Le probabilità di successo ancora piuttosto modeste, anche se la previsione appare ad oggi confermata anche da altri modelli minori e dalla controparte americana.
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Autore : William Demasi