00:00 4 Marzo 2013

BONINO: stabilità sull’Italia ancora lontana

Botta e risposta con gli esperti di MeteoLive.

REDAZIONE: allora Bonino, appena il tempo di godersi un po’ di sole e un relativo tepore che subito il tempo peggiora…

BONINO: "Beh, siamo in primavera ormai e la variabilità delle condizioni meteorologiche è cosa abbastanza normale in questa stagione.

Al momento siamo interessati da una zona di alta pressione in verità abbastanza blanda, che dai settori occidentali dell’Europa si è portata verso levante. Il bel tempo dovrebbe resistere fino alle prime ore di domattina, poi si avrà un nuovo peggioramento.

REDAZIONE: quali saranno gli effetti di questa ennesima perturbazione sullo Stivale?

BONINO: "Inizialmente avremo un generale rinforzo delle correnti di Scirocco su gran parte d’Italia, congiunte ad un aumento della nuvolosità da ovest, che sarà dapprima medio-alta, poi sempre più spessa. Le prime precipitazioni arriveranno martedì pomeriggio sulla Sardegna e sul settore nord-occidentale, mentre nelle giornate di mercoledì e giovedì queste si dovrebbero estendere a gran parte della nostra Penisola. Lungo le regioni del versante tirrenico avremo anche alcuni rovesci o più rari temporali."

REDAZIONE: farà freddo?

BONINO: "A parte il settore di nord-ovest, dove la neve potrebbe scendere anche a quote collinari nella giornata di mercoledì, sul resto d’Italia le sopracitate correnti di Scirocco dovrebbero mantenere una sostanziale mitezza del campo termico. In caso di rovesci intensi o eventuali temporali avremo ovviamente un calo delle temperature, ma la massa d’aria che ci interesserà non presenterà caratteristiche di rigidità.

REDAZIONE: quando avremo un periodo di stabilità abbastanza duraturo?

BONINO: "Per questa settimana non se ne parla. La nostra Penisola verrà interessata da correnti certamente miti, ma molto umide e foriere di corpi nuvolosi in grado anche di determinare precipitazioni. Alte pressioni all’orizzonte (per il momento) non ce ne sono.

Successivamente, si entra in un "campo minato" in quando le ipotesi modellistiche sono abbastanza contrastanti. Oggi, sembra perdere di significato l’irruzione fredda che veniva paventata fino a qualche giorno fa, a scapito di configurazioni più miti anche se non del tutto stabili. Vedremo.".

Autore : Redazione