REDAZIONE: "Allora Bonino, per i prossimi giorni prepariamo i cappotti?"
BONINO: " I cappotti magari no, ma gli abiti primaverili dovranno restare in naftalina ancora per un po'. Da giorni stiamo monitorando l'avanzata di una massa di aria fredda, che staziona tutt'ora tra l'Europa nord-orientale e la Russia. Su queste zone le temperature risultano pesantemente sottozero. Fino ad ora non abbiamo avuto configurazioni bariche in grado di mettere in moto questa massa gelida verso di noi, ma nei prossimi giorni le cose cambieranno."
REDAZIONE: "Cosa succederà nel dettaglio?"
BONINO: "La depressione che attualmente ci sta interessando è ubicata attualmente sul Mediterraneo centro-occidentale. Questo espone la nostra Penisola a correnti umide, instabili, ma sostanzialmente miti, stante la loro provenienza sud-occidentale. Questa situazione resterà invariata anche per la giornata di domani (mercoledì), poi la suddetta depressione inizierà a spostarsi verso levante. Contemporaneamente, l'alta pressione delle Azzorre farà una migrazione verso nord, in direzione dell'Islanda. La contemporanea presenza della depressione più ad est e della "spalla azzorriana" ad ovest fornirà un corridoio alle correnti fredde, che irromperanno in un primo tempo sui Paesi oltralpe.
Tra giovedì e venerdì, parte di questa aria fredda riuscirà a tracimare anche verso l'Italia attraverso la Porta della Bora. Ecco allora il calo della temperatura ed i venti forti che investiranno quasi tutto il nostro Paese.
Le giornate di venerdì e sabato saranno quindi all'insegna del freddo sull'Italia, anche se le condizioni del tempo tenderanno a migliorare da nord a sud.
REDAZIONE: "Sarà un miglioramento duraturo?"
BONINO: "Purtroppo no. Già domenica, una nuova perturbazione anche piuttosto intensa percorrerà velocemente tutta l'Europa occidentale, interessando le nostre regioni settentrionali e la Toscana con una ripresa delle precipitazioni. Stante le temperature ancora basse, sul settore di nord-ovest saranno possibili nevicate anche a bassa quota. Al centro-sud si prevede invece un aumento delle temperature per l'arrivo di correnti di Scirocco."
REDAZIONE: "Bonino, può darci qualche speranza soleggiata e mite per il prossimo futuro?"
BONINO: "Purtroppo ancora no. Ci saranno delle pause soleggiate e piu miti, ma esse non avranno carattere durevole, anzi, si limiteranno a divenire realtà tra una perturbazione e l'altra. In poche parole, alte pressioni all'orizzonte ancora non se ne vedono".