BONINO: che strana estate!

REDAZIONE: prima di iniziare la consueta intervista, ci dica subito quando il caldo darà un po’ di tregua…

BONINO: "Per tutta questa settimana, purtroppo, non se ne parla. Bene inteso, le temperature tenderanno lentamente a scendere, ma i benefici attesi dal nostro organismo saranno minimi. In poche parole, le temperature perderanno qualche grado, ma noi quasi non ce ne accorgeremo. Per una svolta decisa verso temperature piu accettabili temo bisognerà attendere l’inizio della prossima settimana.

REDAZIONE: da cosa dipendono i valori record che abbiamo in Italia in questi giorni?

BONINO: "Da diversi fattori. Il primo sta nella natura intrinseca dell’alta pressione africana, che in estate è sempre molto calda. In secondo luogo ha pesato molto il fatto che il calore accumulato in Africa nei mesi scorsi non ha mai trovato sfogo verso nord. Le correnti atlantiche instabili hanno difatti chiuso la via a tale calore, che è rimasto quasi intrappolato sul posto. Non appena si è scoperchiato il "pentolone" , il caldo è dilagato verso di noi quasi "maggiorato". Ecco il motivo della canicola che stiamo vivendo adesso.

REDAZIONE: quale fattore ha determinato lo scoperchiamento del "pentolone bollente"?

BONINO: "La discesa di una saccatura sul Portogallo! Se da una parte scende aria fresca, dall’altra sale aria calda per compensazione. Noi ci siamo trovati nel pieno della risalita calda, maggiorata appunto dal calore africano accumulato nei mesi scorsi in prossimità del Sahara."

REDAZIONE: si può quindi dire che questa è stata una strana estate?

BONINO: "Assolutamente sì. Solitamente queste ondate di caldo arrivano sull’Italia tra luglio e agosto. Quest’anno invece abbiamo avuto un luglio ed una prima parte di agosto abbastanza fresche ed intabili, specie al nord. Quando si pensava che la bella stagione dovesse definitivamente uscire di scena, l’estate è riuscita a piazzare la stoccata vincente, facendo piombare l’Italia nel caldo atroce. Invece della rottura di Ferragosto, c’è stata paradossalmente la "caldana".

REDAZIONE: per le prime piogge?

BONINO: "Nei primi giorni di settembre una saccatura atlantica potrebbe avere la forza di determinare piogge e temporali sull’Italia. Per il momento si tratta solo di ipotesi, ma questa tesi viene contemplata da giorni dalle nostre elaborazioni modellistiche."

Autore : RedazioneI