BONINO: alta pressione sempre troppo invadente…
Botta e risposta con gli esperti di MeteoLive.
REDAZIONE: Allora Bonino: anno nuovo, vecchia situazione?
BONINO: "Si. A parte qualche piccola modifica, la situazione nel suo complesso non è cambiata rispetto all’ultima decade di dicembre. L’inverno fa dei tentativi, ma non riesce mai a piazzare la stoccata vincente.
Le uniche zone che stanno sperimentando un inverno sopra le righe sono i settori alpini confinali e la Val d’Aosta, segnatamente per le continue nevicate che si susseguono da quasi un mese.
REDAZIONE: come mai l’inverno non riesce ad imporsi con decisione sul nostro Paese?
BONINO: "Colpa dell’alta pressione troppo invadente, che devìa le colate fredde verso est.
A tal riguardo, la cartina che abbiamo preparato oggi è assai eloquente.
Si fa qualche passo in avanti dal punto di vista del freddo sull’Europa nord-orientale. Tuttavia, fin tanto che l’alta pressione seguiterà ad essere così spanciata, ci sarà poco da fare.
Come vedete, i tentativi per "raddrizzare" la stagione ci sarebbero, tuttavia manca ancora la volontà di penetrazione del freddo sul Mediterraneo. Colpa del vortice polare che, seppure in rallentamento, continua a girare molto velocemente. In questo modo, l’alta pressione non può ergersi a blocco in Atlantico, ma è costretta a spanciare verso di noi, come si vede nella cartina.
REDAZIONE: quanto andrà avanti questo "tira e molla" tra alta pressione ad ovest e bassa ad est?
BONINO: "Almeno fino alla metà della settimana prossima. Successivamente vedremo se il vortice polare, con il suo rallentamento, potrà garantire un blocco più duraturo. Per il momento è presto per sbilanciarsi a tal riguardo".
Autore : Redazione