00:00 15 Aprile 2013

Attenti a non scoprirvi troppo: dal caldo dei prossimi giorni si tornerà quasi al freddo entro domenica

Pesanti sbalzi termici sull'Italia nel corso della settimana.

La lingua di aria piuttosto calda richiamata dalla saccatura in avanzamento dalla Francia verso il nord Italia, favorirà un ulteriore rialzo delle temperature nel corso della giornata di giovedì al nord e al centro, con valori che qua e là potrebbero raggiungere i 27°C e con punte isolate di 28°C, specie nelle zone interne.

Con l’arrivo dei primi temporali, anche intensi, attesi nella giornata di venerdì, le temperature accuseranno un calo di ben 7-8°C al nord-ovest e sulle Alpi, calo che diverrà ancora più marcato nella giornata di sabato, estendendosi a tutto il nord e al centro, e solo al sud potranno ancora toccarsi valori prossimi ai 20°C, al centro non si andrà oltre i 15°C e al nord a stento si raggiungeranno i 13°C.

Piogge, rovesci e temporali intanto viaggeranno verso sud ed entro domenica mattina tutto il Paese avrà sperimentato un sensibile calo termico, con valori minimi anche di 8-9°C in Valpadana e ancora più freddi nei fondovalle alpini, farà molto fresco anche al centro-sud, con valori non superiori ai 12-13°C alle basse quote.

Da notare anche la possibilità di nevicate sulle Alpi sin verso i 1300m e in Appennino sin verso i 1500m. A determinare questo repentino calo termico sarà un afflusso di aria polare marittima in uno dei momenti più freddi della stagione per l’Atlantico.

Dunque il consiglio è di godervi pure questo intermezzo caldo, ma con la consapevolezza di essere pronti a coprirvi durante il fine settimana e senza dunque farvi cogliere di sorpresa, pena l’ennesimo raffreddore di stagione…

Autore : Alessio Grosso