00:00 5 Dicembre 2021

Arriva la NEVE in pianura al nord. MALTEMPO con FREDDO anche nei giorni successivi

Aria più mite ed umida richiamata da una perturbazione nord atlantica sovrascorrerà sopra aria più fredda depositata sulle regioni settentrionali. Ecco la ricetta per la NEVE sulle pianure del nord mercoledì 8 dicembre. Nuovi impulsi artici vengono previsti anche nei giorni successivi.

La fase atmosferica che ci apprestiamo a vivere acquisterà connotati prettamente invernali. Particolarmente interessante l’evoluzione prevista per mercoledì 8 dicembre, quando l’arrivo di una perturbazione nord-atlantica porterà la prima NEVE fino a quote pianeggianti al nord. L’aria più umida veicolata da una depressione in discesa dall’Oceano Nord Atlantico, passerà sopra uno strato di aria più fredda. Con questa dinamica chiamata di "sovrascorrimento", si creano i presupposti per la NEVE in pianura al nord durante l’inverno. Si tratta di una dinamica divenuta più rara negli ultimi anni ma che attualmente viene confermata dai modelli nel range del medio termine. 

 
Già adesso mentre vi stiamo scrivendo, sull’Italia affluisce aria più fredda in arrivo dai quadranti settentrionali. Questa massa d’aria resterà sedimentata sul catino padano, creando quello che in gergo viene conosciuto come "cuscino freddo". Trattasi a tutti gli effetti di uno strato d’aria più fredda che in inverno rimane imprigionato in Val Padana per motivi orografici. Analisi delle temperature alla quota di 850hPa (circa 1500 metri) calcolate del modello americano riferita a domani sera, lunedì 6 dicembre:
 

 
 Analisi delle vorticità in quota previste dal modello americano per mercoledì 8 dicembre:
 



Il flusso freddo responsabile della formazione di questo cuscino si interromperà martedì 7. Sarà a questo punto che entrando in gioco l’aria più tiepida e umida portata da una nuova perturbazione, renderà possibili nevicate fino al piano mercoledì 8 dicembre. Analisi delle temperature previste alla quota di circa 1500 metri nella mattinata di mercoledì 8 dicembre:
 
 
GLI STEP DEL PASSAGGIO PERTURBATO
 
L’arrivo di questa nuova perturbazione riuscirà a portare estese nevicate fino a quote pianeggianti su ampie porzioni dell’Italia settentrionale. Il cuscino di aria fredda avrà una migliore tenuta sulla Pianura Padana occidentale, dove si prevedono nevicate piuttosto copiose. Sul Veneto, il Friuli e l’Emilia Romagna un rientro di aria più mite di Scirocco porterà un modesto innalzamento della quota neve, con fiocchi confinati soltanto oltre i 400/600 metri di quota. Stima degli accumuli nevosi entro la serata di mercoledì:

 
 
Le prime precipitazioni guadagneranno terreno mercoledì 8 mattina su Liguria, basso Piemonte e bassa Lombardia. Nel corso della mattinata le precipitazioni guadagneranno rapidamente spazio verso nord. I fiocchi di neve potranno vedersi su citt come Pavia, Milano, Bergamo e Brescia. La Tramontana scura potrebbe portare i fiocchi anche sulla città di Genova.
 
Nelle ore centrali del giorno i fenomeni si espanderanno verso le regioni di nord ‘/est. Fiocchi a tratti fino in pianura saranno possibili anche sulla Lombardia orientale e sul Veneto occidentale. Dalle ore pomeridiane atteso miglioramento del tempo al nord ovest.

GIORNI SUCCESSIVI

Anche il resto della settimana continuerà a vedere condizioni instabili sulla penisola. Giovedì 9 maltempo al centro e al sud, una nuova attiva ciclogenesi potrebbe interessare ancora le regioni centrali e meridionali nel prossimo weekend (sabato 11, domenica 12). Più riparate le regioni del nord ma con clima freddo e ventoso.

Autore : William Demasi