Arriva l’anticiclone da domenica 5 giugno: modelli americani e canadesi convinti!
Sulla durata invece qualche divergenza d'opinione.
Da domenica 5 giugno l’anticiclone darà una spallata alla circolazione d’aria fresca ed instabile che accompagnerà in questi primi giorni di giugno il nostro Paese e conquisterà anche il Mediterraneo centrale.
Il modello canadese mostra deciso l’avanzata della zona di alta pressione, che porterà con sé gradualmente aria più calda a partire dalle Isole Maggiori, ma in graduale estensione anche a resto del territorio.
Secondo l’evoluzione canadese il bel tempo dovrebbe restare in nostra compagnia sino a venerdì 10, subito dopo una saccatura da ovest andrebbe a coinvolgere il settentrione portando temporali nel fine settimana 11-12 giugno.
Meno severa l’analisi del modello americano: pur ritenendo nel complesso meno forte l’anticiclone ma sufficiente a garantire bel tempo per gran parte della prossima settimana, vede il peggioramento del fine settimana molto blando nella media degli scenari e limitato in prevalenza al settore alpino.
Sulla durata della performance anticiclonica c’è comunque ancora tutto il tempo di ragionarci, ciò che invece sembra certo è il ritorno del bel tempo nel corso del primo fine settimana di giugno, che certamente farà piacere agli italiani che hanno scelto questo Ponte per muoversi un 
po’ per vacanza o per trovare amici e parenti.
Naturalmente non tutte le stagioni estive sono caratterizzate da anticicloni che persistono per settimane sul bacino nel Mediterraneo: ne abbiamo conosciute almeno altrettante che hanno alternato fasi soleggiate e stabili, ad altre molto dinamiche e ricche di situazioni temporalesche.
Spesso per almeno un mese su tre l’estate ha fallito su diverse regioni italiane, qualche volta anche due mesi su tre. Per questo, nonostante l’invadenza dell’anticiclone africano registrata negli ultimi anni, nessuna stagione parte mai scontata con l’etichetta del bel tempo stabile assoluto.
Autore : Alessio Grosso