AO index: sempre positivo sino a metà mese, poi…
La compattezza del vortice polare non sarà in discussione ancora per diversi giorni.
La strutturazione del vortice polare è particolarmente importante in inverno, quando determina le sorti meteorologiche del nostro Continente e del nord America.
L’indice AO è calcolato in base alla differenza di pressione tra l’artico e le medio-basse latitudini, comprese tra il 37º ed il 45º parallelo. La differenza di pressione tra l’artico e le medie latitudini descrive come sapete la forza del vortice polare.
Quando l’oscillazione artica è positiva, il vortice polare risulta particolarmente profondo e spinge le correnti occidentali in modo particolarmente forte; queste risultano tese, poco ondulate e ciò limita gli scambi di calore. Il freddo viene concentrato alle alte latitudini e in particolare sull’Europa dominano le miti correnti atlantiche occidentali, oppure l’alta pressione se il fronte polare passa alto di latitudine.
Questa è la situazione che stiamo attualmente vivendo e che potrebbe persistere ancora per diversi giorni: subito dopo pare possibile un cambiamento, dato che le linee che ne descrivono l’andamento si dividono nettamente tra valori negativi e positivi.
Ci si aspetta almeno un ricambio d’aria entro il 22, un abbassamento del flusso zonale e un indebolimento della cintura anticiclonica subtropicale con qualche pioggia e temperature più consone alla media del periodo.
Autore : Alessio Grosso