00:00 30 Ottobre 2015

Anticiclone “sporco”: dominio spesso disturbato nella prima decade di novembre…

Non si vede ancora un dominio totale dell'alta pressione rianalizzando a fondo l'emissione del modello americano.

L’anticiclone che andrà rafforzando nei prossimi giorni alle nostre latitudini non dà sufficienti garanzie di durata e soprattutto di stabilità assoluta.

Lo si vedrà già nel corso della prossima settimana, con quella blanda saccatura da ovest sufficiente a metterne in forse la performance e poi con una nuova rimonta, questa volta con una radice subtropicale più netta ma anche qui con tendenza a sbilanciarsi sul centro Europa.

Insomma questo anticiclone non convince per forza e compattezza e ce lo dimostra il raffronto fra 9 pannelli riferiti alle corse perturbatrici: 6 su 9 mostrano l’anticiclone bucherellato da gocce fredde vaganti in quota che potrebbero minarne la stabilità e soprattutto quella sua posizione un po’ scomposta, sbilanciata, potrebbe portarci a vivere molto meno stabile di quanto si possa pensare.

In pratica anche nel prevedere stabilità i modelli possono sbagliare, contrariamente a quanto si crede e la testimonianza ci arriva proprio dal modo bizzarro di presentare l’anticiclone in arrivo: in una emissione è fortissimo, in quella successiva molto meno, poi torna forte, infine barcolla.

Potrebbero esserci sorprese: questo è il messaggio che vogliamo comunicarvi stamane, rimanete collegati…

Autore : Alessio Grosso