Analisi modello europeo: "guasto" del tempo dopo Natale?

Notizie abbastanza confortanti ci giungono oggi dal modello europeo, anche se la scadenza temporale resta "impervia".

L'egemonia dell'alta pressione potrebbe essere interrotta da una perturbazione più audace, che dal vicino Atlantico penetrerà nel Bacino centro-occidentale del Mediterraneo, veleggiando poi verso l'Italia.

La prima cartina ci mostra l'approccio del sistema frontale alla nostra Penisola, che avverrà tra sabato 26 e domenica 27 dicembre.

In questo frangente saranno possibili piogge sparse al centro-nord che faranno scendere la concentrazione dei veleni nelle nostre città. Sulle Alpi (a quote medie) arriveranno anche beneauguranti nevicate, che dovrebbero limitare l'egemonia del marrone che impera sulle montagne più alte d'Europa da quasi due mesi.

La carta successiva, valida per lunedì 28 dicembre, ci mostra l'ingresso deciso della perturbazione sull'Italia, con la formazione di una depressione tra il Mar Ligure e l'alto Tirreno.

In questo frangente, le piogge si estenderebbero anche al meridione e la quota neve sulle Alpi potrebbe abbassarsi fino a quote "interessanti", che saranno ovviamente da valutare in sede previsionale.

Insomma, questa mattina qualche speranza di cambiamento c'è, quantomeno secondo il modello europeo. Urgono ovviamente conferme a riguardo, di conseguenza continuate a seguirci...

Se metti "Mi piace" sulla nostra pagina Facebook riceverai i nostri aggiornamenti meteo direttamente sulla tua bacheca di Facebook e potrai interagire con tutti gli altri nostri fan: https://www.facebook.com/MeteoLive