00:00 4 Settembre 2008

Alta pressione verso il nord del continente: quali prospettive per l’Italia?

Repentina risalita lungo i meridiani della figura anticiclonica subtropicale. Al momento non appare del tutto chiaro il suo esatto posizionamento. Analizziamo le ipotesi e le possibili conseguenze.

L’alta pressione ci riprova. Dopo un breve periodo di incubazione, trascorso a riflettere sulle possibili strategie, l’anticiclone subtropicale sembra ormai aver deciso la sua prossima mossa. Una imponente spinta meridiana lo porterà nel corso della prossima settimana ad ergersi sull’Europa centro-settentrionale fino a raggiungere addirittura del regioni scandinave.

Lo schema, già collaudato anche di recente, proporrà la classica figura ad “omega”, incentrata sul naso altporessorio puntato verso il polo che sarà a sua volta stretto ai lati, con una mossa a tenaglia, da due centri depressionari, l’uno dislocato in pieno Atlantico, l’altro sulla Russia europea.

A questo punto i giochi sulla nostra Penisola sembrerebbero fatti e la bilancia penderebbe per un non indifferente colpo di coda dell’estate con tanto di radice nord-africana. La situazione e la sua successiva evoluzione tuttavia risultano ben più complesse e delicate. Questo perchè l’anticiclone offrirà sì uno spunto vigoroso ma anche assai smilzo.

Vale a dire che a seconda della sua esatta collocazione potrebbe da un lato proporre un periodo dalle caratteristiche ancora di alta estate su tutto il Paese, dall’altro aprirebbe invece un varco settentrionale lungo il quale potrebbero scivolare alcuni nuclei di aria più fresca a ridosso dei versanti orientali della Penisola, ivi compresa tutto il settore adriatico.

Al momento ci troviamo sul filo del rasoio che corre tra i due scenari, con gran parte del nord che la prossima settimana godrà di qualche giornata ben soleggiata e un po’ calda e le regioni adriatiche, ma anche parte del Triveneto, sotto la spada di Damocle di queste possibili infiltrazioni fresche. Il quadro descritto, come anticipavamo poc’anzi, necessita senz’altro di ulteriori aggiornamenti che noi puntualmente vi offiremo e che vi invitiamo fin d’ora a non perdere.
Autore : Luca Angelini