MeteoLive.it vi segnala l'allerta diramata dalla Protezione Civile per fenomeni avversi e dunque il loro punto di vista riguardo al maltempo previsto.
Forniamo così un servizio socialmente utile alla collettività, complementare rispetto alle nostre più dettagliate previsioni meteorologiche per ogni comune italiano e gli approfondimenti che già trovate continuamente aggiornati sul nostro portale. E' importante precisare che tali allerte vengono aggiornate dalla Protezione Civile solo una volta al giorno e che quindi già dopo qualche ora potrebbero venire superate dai nuovi e più tempestivi aggiornamenti previsionali che trovate sul nostro portale.
ALLERTA PER GIOVEDI 26 NOVEMBRE:
Precipitazioni: diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle regioni meridionali, sul Molise e sull’Abruzzo meridionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
- sparse, localmente anche a carattere di rovescio, sul resto dell’Abruzzo e su Romagna, Marche, Umbria orientale, Lazio centro-meridionale e Sardegna, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.
Nevicate: al di sopra dei 500-700 m sull’Appennino romagnolo, umbro-marchigiano ed abruzzese, al di sopra dei 700-900 m su quello molisano e campano, al di sopra dei 1000-1300 m su quello lucano, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti sul comparto abruzzese, molisano e campano.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: di burrasca da nord/nord-ovest, con rinforzi fino a burrasca forte, sulla Sardegna; forti o di burrasca dai quadranti occidentali sulla Sicilia; forti o di burrasca dai quadranti settentrionali su Liguria, Toscana, Umbria e Lazio, con rinforzi di burrasca forte sui settori tirrenici e nelle valli esposte a settentrione e di burrasca forte o tempesta sui settori appenninici; forti nord-orientali sull’alto versante adriatico e su Marche, Abruzzo, Molise e Campania, in estensione alla Puglia garganica, con rinforzi di burrasca sui settori costieri e di burrasca forte su quelli appenninici centrali, fino a tempesta sul comparto marchigiano; di burrasca forte nord-orientali con raffiche di tempesta sull’Appennino emiliano-romagnolo; localmente forti dai quadranti meridionali su Calabria e Puglia meridionale.
Mari: da agitati a molto agitati il Mare ed il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia e lo Ionio meridionale; agitati il Tirreno centrale al largo, il Tirreno meridionale e l’Adriatico centrale; molto mossi i restanti bacini.
Sito del Dipartimento della Protezione Civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri