Gli aggiornamenti serali del modello americano GFS sono decisamente clamorosi, poiché rimandano, di parecchio, le ipotesi anticicloniche per l'Italia. Vi avevamo accennato un possibile ritorno dell'alta pressione tra 8 e 10 Giugno, uno scenario comunque ancora in piedi considerata la distanza temporale ancora elevata.
Ma l'aggiornamento serale mostra una persistenza dei flussi instabili nel Mediterraneo decisamente esagerata per l'Estate. Fino al 16 Giugno vivremmo un vero e proprio via-vai di acquazzoni e temporali, oltre che momenti ancor più perturbati per tante nostre regioni.
Si comincerà da questo fine settimana quando irromperà una perturbazione atlantica. Questa ondata di maltempo è ormai confermata e coinvolgerà in modo più marcato centro e nord Italia mentre il sud resterà ai margini.
Tra 8 e 10 Giugno pare che l'alta pressione possa mostrare molte difficoltà nell'espandersi sul Mediterraneo. Difatti rispetto ai precedenti aggiornamenti troviamo un anticiclone molto meno coriaceo, capace di garantire solo mattinate assolate e poco altro. In questo scenario l'Italia sarebbe interessata da molti acquazzoni pomeridiani nei settori interni, montuosi e collinari. Tuttavia potrebbe trattarsi solo di uno scenario momentaneo, in quanto la media degli scenari del medesimo modello americano conferma un anticiclone un po' più stabile e solido.
Successivamente il tempo potrebbe peggiorare clamorosamente su gran parte d'Italia stante l'ingresso di nuove correnti instabili da nord-ovest. Tra 12 e 14 Giugno tantissimi altri temporali potrebbero svilupparsi in maniera disorganizzata su tante regioni da nord a sud.
La situazione non cambia neanche nel lunghissimo termine. Attorno al 16 Giugno GFS propone ancora perturbazioni stazionanti nel Mediterraneo, colme di aria instabile. Il tutto accompagnato da temperature inferiori alle medie del periodo.
Tutte queste giornate instabili potrebbero generare accumuli di pioggia totali, se sommati, davvero importanti per il mese di Giugno, oseremmo dire parecchio anomali. Per il nord spuntano accumuli, fino al 16 Giugno, superiori ai 100-150 mm, decisamente troppi per il periodo!
Nei prossimi giorni capiremo con più certezza se questa tendenza proiettata all'instabilità permanente riuscirà a consolidarsi.