00:00 22 Marzo 2010

A che ora si misura la temperatura massima?

La temperatura massima non si misura sempre alla stessa ora durante l'anno.

Forse non tutti sanno che d’inverno la temperatura massima in condizioni normali, con cielo sereno e vento debole, viene misurata intorno alle 14.30 in dicembre, alle 15 in gennaio, alle 15.30 circa in febbraio; al contrario in estate, questo valore si registra intorno alle 16.30, nei centri cittadini anche alle 17.

Nelle grandi città accade addirittura che nelle due stagioni estreme, si possano però avere locali aumenti tra le 18 e le 19.

Il motivo dell’aumento è da ricercarsi nell’intensissimo traffico sui grandi assi viari con conseguente concentrazione d’inquinanti, veri maestri nell’imprigionare il calore.

In estate questo surplus termico è favorito dalla restituzione del calore da parte degli edifici dotati di scarsa albedo che contribuiscono, insieme all’asfalto, surriscaldato dal sole cocente della giornata, ad innalzare i picchi termici, rendendo irrespirabile e afosa l’aria delle già calde ed umide serate estive.
Accade anche che lo scarto termico tra città e campagna nella notte diventi molto evidente, superando occasionalmente i 5°C!

Inoltre non è affatto detto che faccia più caldo di giorno che di notte. Talvolta una densa copertura nuvolosa notturna impedisce il regolare calo termico, l’arrivo poi di un fronte freddo il mattino successivo con rovesci e temporali può far si che a fine giornata il valore della temperatura più alta si riferisca ancora alla notte precedente.

Anche la nebbia invernale, specie se compatta e persistente per le 24 ore, può far risultare più fredde le temperature diurne di quelle notturne.
Autore : Redazione