00:00 13 Novembre 2013

8.20 prima campana…

...e spegni quella sigaretta". Dedicato a chi è appena uscito di casa per recarsi al lavoro e ha rivolto gli occhi al cielo.

Così Antonello Venditti ricorda i tempi del liceo, così noi questa mattina abbiamo deciso di aprire MeteoLive, per accompagnare tutti voi che siete usciti di casa nelle vostre sedi di lavoro, invogliandovi a porre l’attenzione al cielo in questa mattinata invernale.

Ci rivolgiamo alla professoressa che cammina per strada stringendo tra le mani i compiti in classe corretti di fresco, all’operaio che esce dalla fabbrica dopo il turno di notte a rivedere le stelle o le nubi, al rappresentante in coda sulle auostrade o sul grande raccordo anulare, alle mamme e ai papà che accompagnano i figlioletti a scuola badando che siano ben coperti nell’aria frizzante del mattino, agli impiegati delle poste, inscatolati dietro un bancone mentre la gente inveisce perennemente contro le code, all’operatore ecologico, che può godersi un pezzo di cielo tra una ramazzata e l’altra e alle massaie che escono con la lista della spesa tra le dita e salutano con un sorriso il fiorista respirando già i profumi del pane appena sfornato.

La presenza delle nubi non deve farvi pensare che la giornata possa essere meno bella, un cielo azzurro parimenti non deve essere la panacea per tutti i problemi della giornata, ma il tempo influenza il nostro umore molto più di quanto si pensi. Quando sollevate gli avvolgibili cercate di apprezzare qualsiasi tipo di scenario vi capiti di osservare ma non puntate solo gli occhi al marciapiede per vedere se è bagnato, per regolarvi circa l’abbigliamento, guardate il vostro pezzo di cielo e fermatevi un attimo ad interpretarne i segni, anche con gli occhi assonnati, anche con le preoccupazioni di ogni giorno; non perdete di vista il cielo, sotto il quale spesso c’è tristezza; lui chiede solo di essere ammirato per risvegliare quanto di buono e grande c’è nel nostro cuore.

Intanto buon lavoro, ovunque voi siate e buon cielo…

Autore : Alessio Grosso