00:00 21 Luglio 2016

Volpago del Montello (TV): il devastante tornado del 1930 rivissuto con un lettore…

Il devastante tornado che nel 1930 fece 24 vittime nel Trevigiano, rivisitato da chi lo ha vissuto in famiglia.

Vi scrivo dopo avere visto una delle vostre news riguardo i tornado più catastrofici di sempre in Italia.

Io abito da sempre a Volpago del Montello (TV) molto vicino alla frazione Selva, la più colpita del nostro comune durante il "ciclone" – così lo ha sempre chiamato mia madre che all’epoca aveva 11 anni, 24 luglio 1930.

Le nostre terre erano già di loro in una desolazione sociale oggi difficilmente immaginabile, quindi l’evento rase al suolo non solo le case e le chiese, ma anche le vite di chi restò.

Il danno simbolico più grave fu la quasi totale distruzione (incredibile) della chiesa di Selva, poi ricostruita in tutt’altra posizione. La nonna di una mia vicina attuale si chiamava Aurora, era una giovane ragazza.

Rimase schiacciata sotto l’architrave di casa mentre stava tentando di scappare. Per questo ora la mia vicina si chiama pure Aurora. Fin che ebbe vita, mia madre ogni volta che vedeva annerirsi il cielo iniziava un rito consolidato.

Chiudeva tutti i balconi e le finestre di casa (anche ad agosto!!), staccava il "contatore" dell’Anonima (l’Enel è arrivata dopo) e accendeva la candela benedetta durante il giorno della Candelora.

Ovviamente nessuno doveva uscir di casa e neppure avvicinarsi alle finestre finchè non fosse passato tutto.

Le vittime furono 24, non 23 e la geolocalizzazione, ovviamente ricostruita, dà l’inizio nelle zone di Bassano del Grappa (Vicenza) e l’esaurimento grosso modo a Fontanafredda (Pordenone) – Friuli ma circa 50 km prima di Udine.

Autore : Carlo Martignago