00:00 12 Aprile 2010

La scelta di Elisabetta

Fuga dalla città...

Io, nata in città, vissuta in mezzo al cemento, smog, confusione e quantaltro, da tre anni mi sono trasferita a 700 mt s.l.m. in un luogo tranquillo lontano da negozi, neon, traffico.
 
Vivo in mezzo alla natura, la casa è in una stradina situata in mezzo ad un bosco, vivo benissmo, vedo animali di tutti i tipi, piante, fiori, frutti,la mattina presto albe stupende, la sera tramonti struggenti, e prima di coricarmi ammiro nel buio assoluto l’universo, le stelle, la luna che si alza dal monte…
 
ll mio unico cruccio è che so che un giorno (non lontano) dovrò ritornare in città, con somma felicità di tutti coloro che hanno osteggiato la mia scelta, per me sarà la fine..
 
Spero avvenga più tardi possibile. Sono uno spirito contemplativo l’ho scoperto da quando vivo in mezzo ad una spendida natura.
 
Nota del Caporedattore Grosso: "Elisabetta, tenga duro, il suo spirito contemplativo ha bisogno di nutrirsi e lei, ora che lo ha scoperto, non lo deve deludere".

Autore : Elisabetta P.