00:00 23 Gennaio 2015

METEO A 15 GIORNI: ecco gli ingredienti per un avvio di febbraio SCOPPIETTANTE sull’Italia

Inizio di febbraio ricco di sorprese per la nostra Penisola? Forse! Ecco cosa DEVE e cosa NON DEVE succedere sul nostro Continente (e non solo) per scongiurare il solito "tran tran stagionale".

L’inverno ha ormai superato il giro di boa e l’ansia in tutti gli appassionati di freddo e neve sale a vista d’occhio…e in maniere comprensibile.

In altre parole, è presente in tutti noi la consapevolezza che la stagione "possa finir male" anche quest’anno, ma non si rinuncia a sperare che qualcosa possa girare nel verso giusto, almeno in questa circostanza.

Il nostro compito è quello di non illudere o disilludere nessuno, ma di cercare un approccio più lucido possibile, in modo da redigere una linea di tendenza maggiormente credibile

Ciò che si para davanti agli addetti ai lavori e ai previsori per i prossimi giorni è l’ennesimo rompicapo modellistico. Al di la delle sensazioni personali a cui ognuno di noi è libero di credere o pensare, la realtà virtuale che i modelli oggi ci presentano non disdegna scenari votati al freddo per l’inizio di febbraio sul nostro Paese.

Cosa depone in favore di un evento freddo sull’Italia? La maggiore debolezza del Vortice polare e soprattutto la migrazione dei massimi di vorticità dal Canada verso l’Eurasia…ma non basta! Per avere un buon travaso di freddo dalle latitudini artiche verso la nostra Penisola serve un poderoso anticiclone di blocco in Atlantico, che consenta di stoppare, in tutto e per tutto, l’ingerenza delle vorticità canadesi.

Il run ufficiale del modello americano (prima cartina in alto a sinistra), in un primo tempo ci prova, ma successivamente desiste e si fa avvolgere da un’ammaliante "spanciata anticiclonica" da ovest. Se fosse questa la tesi dominante, l’inverno non andrebbe da nessuna parte.

Il modello europeo invece ci crede molto di più ed imposta per i primi giorni di febbraio un impianto barico di tutto rispetto (si leggano qui tutti i dettagli a riguardo: https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/analisi-modello-europeo-attacco-perturbato-e-freddo-nei-primi-giorni-di-febbraio-/48736/)

Se poi si scrutano i run perturbatori (o alternativi) del modello americano, si nota che la tendenza espressa dal collega europeo viene presa in considerazione, come dimostra l’ipotesi alternativa nella cartina sulla sinistra.

Blocco pressorio strutturato in atlantico con stoppamento delle vorticità sul Canada e conseguente tracollo freddo (e perturbato) sull’Europa e in Italia.

Veniamo al sodo: quante possibilità ci sono che la stagione possa finalmente decollare in maniera degna sull’Italia? Al momento siamo sul 45% di possibilità. Il restante 55% opta per una stagione non particolarmente emozionante, con effimere puntate di freddo, ma seguite da "spanciamenti" del mite anticiclone atlantico ad invalidare tutto.

Per ora ci fermiamo qui. Nei prossimi giorni vedremo quale percentuale salirà e quale invece tenderà a scadere, alla luce ovviamente delle ultime emissioni modellistiche.

Autore : Paolo Bonino