00:00 12 Agosto 2014

Terza decade d’agosto tra fasi di caldo ed instabilità

Sembra proseguire anche per la parte finale di agosto la situazione di spiccata variabilità che ha caratterizzato gran parte della stagione estiva attuale. Periodi di stabilità duratura non se ne vedono ma il sole e qualche episodio di caldo non dovrebbero mancare all'appello.

Tra un sobbalzo e l’altro, la stagione estiva 2014 prosegue lungo i binari incerti ed altalenanti che ne hanno scolpito gran parte del proprio ciclo vitale. Come abbiamo più volte ripetuto, tale situazione atmosferica è agevolata dalla scarsa incisività delle fasce anticicloniche subtropicali legate alla cella di Hadley, posta quest’anno a latitudine insolitamente meridionale. Fronti e perturbazioni si sono succeduti lungo lo stivale italiano con una frequenza ed una facilità come non si vedeva più da diversi anni. Per avere precedenti di questo genere, bisogna addirittura risalire all’estate del 2002, che fu instabile e tormentata per molti aspetti in modo simile a quella attuale.

La situazione atmosferica che ci apprestiamo a vivere in queste ore, pare non lasciare molto spazio al dubbio, altra instabilità interesserà il nord mentre un’ondata di calura diverrà per qualche giorno protagonista del mezzogiorno. Questo schema atmosferico pare ripetersi senza soluzione di continuità anche nel periodo compreso tra la seconda e la terza decade di agosto.

I grandi poli che plasmeranno la circolazione atmosferica europea, resteranno sempre due:

– da un lato avremo l’attività incessante delle depressioni extratropicali delle medie latitudini, concentrate col proprio centro motore nei settori europei nord-occidentali, tra il nord della Francia, l’Oceano Atlantico ed il Regno Unito.

– dall’altro l’aria calda veicolata dai richiami prefrontali delle sopraccitate depressioni, potrà investire con particolare facilità le regioni meridionali del Paese che più di altri settori incorreranno nella possibilità d’avere alcune fasi di calura anche abbastanza intense.

Discorso diverso per l’Italia settentrionale ove farà spesso breccia, la frequente ingerenza dell’aria fresca ed instabile di derivazione oceanica, determinando l’arrivo di temporali ed instabilità. Saltuariamente le ondate di calore potranno raggiungere anche questa parte del Paese ma la loro durata sarà generalmente più limitata e spesso seguita da fasi temporalesche di una certa intensità.

Una fase più duratura di anticiclone anche per le regioni del nord, potrebbe intervenire proprio nella parte finale di agosto ma data la notevole distanza previsionale, preferiamo aspettare qualche giorno prima di scendere in dettagli.

Seguite gli aggiornamenti.

Autore : William Demasi