Nuovo “scossone” dal 25 in poi
Anticiclone spodestato dal Mediterraneo entro giovedì 25 ottobre con saccature e aria fredda in agguato.
Da giovedì 25 ottobre probabilmente il maltempo tornerà a visitare il Paese: una saccatura in movimento dall’ovest del Continente aggancerà aria fredda dal nord Europa e finirà per attraversare, o addirittura per posizionarsi sul Mediterraneo centrale, favorendo precipitazioni anche intense, a partire dai versanti occidentali.
Se la saccatura evolvesse in depressione potrebbe persistere per alcuni giorni, dispensando ulteriori precipitazioni, con un tipo di tempo però dalle caratteristiche ancora autunnali, sia pure già tendenti al tardo autunno, considerato il fatto che una parte dell’aria fredda potrebbe sfondare nel Mediterraneo dalla porta della Bora o dalla valle del Rodano, creando i presupposti per cadute di neve sui rilievi alpini e magari anche appenninici.
C’è però incertezza sulla traiettoria dell’aria fredda: potrebbe andare troppo ad ovest, troppo ad est, non sfondare per niente nel Mediterraneo, oppure solo in parte. Ne abbiamo parlato anche stamane, proponendo anche un’ipotesi estrema, contemplata dal modello americano, che difficilmente troverà conferma nei fatti, quella che porterebbe l’aria fredda a sfondare direttamente da nord-est sull’Italia…Mah!
Comunque sia c’è una generale convergenza modellistica sul cambiamento di configurazione barica attorno a giovedì 25; l’alta pressione potrebbe migrare verso nord, lasciando campo sia all’aria fredda che ad una sorta di Atlantico basso, propenso a dialogare con le masse d’aria gelida in discesa dalle latitudini artiche, predisponendo peggioramenti significativi, che potrebbero persistere sino alla fine del mese, quando è atteso un nuovo rafforzamento anticiclonico, anche questo sino ad ora ancora quasi completamente indecifrabile.
RIASSUMENDO:
giovedì 25 interruzione della fase stabile e graduale peggioramento, dapprima al nord e sulle centrali tirreniche, da venerdì 26 anche sulla Campania e sul resto del centro.
Da sabato 27 possibile fase depressionaria centrata sul nostro Paese con piogge, temporali e anche qualche nevicata sino alle quote medie sulle Alpi. Il maltempo potrebbe proseguire sino a domenica 28 compresa, localizzandosi poi al centro-sud.
Da lunedì 29 in poi possibile parziale ritorno dell’anticiclone, ma ancora con aria fredda da est in agguato.
Autore : Alessio Grosso