00:00 23 Novembre 2020

Meteo a 15 giorni: un ramo del VORTICE POLARE in visita all’Europa?

Il vortice polare perderà compattezza all'inizio di dicembre, favorendo la discesa verso l'Europa di uno dei suoi rami con conseguenze ancora tutte da decifrare.

L’inverno potrebbe provare ad entrare in scena nei primi giorni di dicembre, approfittando di una perdita di compattezza del vortice polare e di conseguenza di una frenata della corrente a getto. Ne deriverebbero intrusioni di aria più calda verso nord e conseguenti ondulazioni nel letto delle correnti.

Il vortice polare assomiglierebbe più ad una piovra con tanti tentacoli che ad una grossa palla di neve compatta. Uno di questi tentacoli, o uno dei suoi rami, se preferite, potrebbe puntare proprio verso l’Europa centrale e su parte di quella mediterranea, così come mostrano queste mappe previste per mercoledì 2 dicembre, che si riferiscono al nord emisfero e sono tratte dal modello canadese e che contemplano più opzioni:

In pratica:
SE il ramo del vortice polare puntasse il Regno Unito la risposta sull’Italia sarebbe quella di un tempo perturbato con piogge e nevicate sui rilievi ma non molto freddo.

SE il ramo invece puntasse il centro Europa il maltempo ci colpirebbe ugualmente ma avrebbe caratteristiche ben più invernali con precipitazioni nevose a bassa quota su molte regioni.

SE viceversa avesse come obiettivo l’Europa orientale, da noi arriverebbe comunque un’ondata di freddo che potrebbe portare neve su medio Adriatico e meridione a quote basse.

Insomma, comunque andasse, il tempo presenterebbe una grossa vivacità rispetto alla staticità che interverrebbe ancora qualora il vortice polare rimanesse compatto e l’alta pressione invadesse il Mediterraneo.

Che possibilità ci sono di sperimentare questa dinamicità, senza scendere ancora nel dettaglio, (cosa che del resto sarebbe impossibile al momento): molte, stando alle ultime emissioni modellistiche, ma parlando comunque di proiezioni a 10 giorni, la prudenza è d’obbligo, non perdetevi tutti i nostri aggiornamenti!

 

 

 

Autore : Alessio Grosso