00:00 17 Gennaio 2018

Meteo a 15 giorni: tra anticiclone e un passaggio perturbato, a fine mese…

Evoluzione ancora dominata dalle correnti moderatamente perturbate da ovest, disturbate dall'alta pressione.

Il tempo dell’ultima decade di gennaio non sarà molto dissimile da quello che stiamo sperimentando in questi giorni: inserimenti più o meno importanti del flusso perturbato atlantico, disturbati dall’alta pressione.

E’ atteso tra giovedì 25 o venerdì 26 il passaggio di una perturbazione in grado di riportare un po’ di neve sulle Alpi e sugli Appennini e di pioggia in pianura.
Dietro ad esso l’alta pressione sbarrerà nuovamente la strada a nuovi ingressi perturbati, ma questa volta la sua azione potrebbe non rimanere confinata al Mediterraneo, ma tentare la classica risalita verso nord che ci regalerebbe indirettamente un episodio invernale vero.

Entro fine mese infatti lungo il bordo orientale dell’alta pressione potrebbe innescarsi una discesa importante di masse d’aria notevolmente fredde, in grado entro i primi di febbraio di sfondare anche sull’Italia.

Si tratterebbe un po’ di una sorta di "ultima spiaggia", prima di vivere i classici colpi di coda invernali di febbraio, che però sanno già di "saldi" di fine stagione.

Se non dovesse andare in porto nemmeno questo progetto, peraltro ancora molto fumoso, è probabile che almeno per tutta la prima decade di febbraio continui lo stesso trend illustrato sopra: cuneo anticiclonico con parentesi di bel tempo, alternata ad una breve fase perturbata, il tutto in un contesto autunnale.

SINTESI PREVISIONALE da GIOVEDI 25 GENNAIO a GIOVEDI 1° FEBBRAIO:
giovedì 25 e venerdì 26 gennaio: moderata fase perturbata in movimento da nord verso sud, attese nevicate sulle Alpi oltre i 700-900m, in Appennino oltre i 1000-1200m. Temperature in moderato calo.

sabato 27 gennaio: al nord bel tempo, ancora variabilità al sud e sul medio Adriatico con residue precipitazioni, temperature in aumento.

domenica 28 gennaio e lunedì 29 gennaio: tempo variabile sulle Alpi, ma con fenomeni solo sui crinali alpini di confine, un po’ di nuvolaglia tra Liguria di Levante e Toscana con basso rischio di pioggia, abbastanza soleggiato altrove, mite per la stagione.

martedì 30 e mercoledì 31 gennaio: possibile inserimento di aria più fredda lungo le regioni adriatiche, da confermare. Evoluzione ancora tutta da definire.

Autore : Alessio Grosso