00:00 3 Aprile 2018

Meteo a 15 giorni: primavera ancora instabile e capricciosa, maggiore stabilità dopo il 15?

Prospettive ancora instabili nella prima parte di aprile. Dopo metà mese saranno possibili cambiamenti verso condizioni maggiormente soleggiate. Ecco una breve analisi.

La breve parentesi anticiclonica che ci terrà compagnia sul finire di questa settimana avrà vita corta.

La figura stabilizzante dovrà cedere il passo ad una nuova depressione che inizierà ad interessare la nostra Penisola nella giornata di lunedi 9.

La seconda settimana di aprile, quindi, potrebbe essere teatro di perturbazioni ed instabilità, centrifugate da un’ampia struttura depressionaria che si piazzerà al centro del Mediterraneo.

La media degli scenari valida per mercoledi 11 aprile (prima mappa) è molto eloquente. Le alte pressioni saranno ancora lontane dalla scena italica che verrà a trovarsi tra le maglie di una figura instabile.

In altre parole, piogge, rovesci e nevicate sulle Alpi saranno assai probabili in un contesto di tempo inaffidabile e piuttosto fresco specie al nord e al centro.

Questa situazione dovrebbe mantenersi invariata sul nostro Paese per gran parte della settimana entrante, almeno fino a venerdì 13 aprile.

Successivamente la pressione inizierà ad aumentare a partire dalle basse latitudini del Mediterraneo. Il meridione e parte dell’Italia centrale potrebbero trovarsi sotto un cuneo anticiclonico a garantire tempo stabile e mite nel terzo week-end di aprile.

Le regioni settentrionali e in parte anche la Toscana resteranno invece sotto il tiro di correnti instabili provenienti dall’Atlantico; tali regioni manterranno un tempo instabile con rischio di rovesci o temporali sparsi più frequenti a ridosso delle zone montuose.

Per avere una stabilità completa sull’Italia (anche se non sappiamo se sarà durevole) bisognerà spingersi oltre metà mese.

La media degli scenari valida per martedì 17 aprile mostra una rimonta dell’alta pressione sul Mediterraneo e sull’Italia, con tutte le perturbazioni che verranno deviate verso l’Europa centro-settentrionale (frecce rosse).

Il tempo assumerà quindi caratteristiche più stabili e miti da nord a sud con basso rischio di fenomeni piovosi.

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Autore : Paolo Bonino