00:00 5 Ottobre 2017

Meteo a 15 giorni: l’autunno “rubato” dall’alta pressione, tuttavia…

Prospettive poco edificanti per le piogge sull'Italia almeno fino a metà mese. A seguire qualcosa si potrebbe muovere, ma siamo sempre nel campo delle ipotesi.

La tanto auspicata svolta stagionale in grado di farci riassaporare le situazioni classiche dell’autunno italico non avverrà prima di metà mese.

A dire il vero, volgendo lo sguardo a prua, non si scorgono prospettive interessanti (da questo punto di vista) per la nostra Penisola, anche se nella seconda parte del mese qualche pioggia dovrebbe essere concessa.

La prima mappa mostra la situazione attesa in Italia e in Europa durante il terzo fine settimana di ottobre. La cartina merita pochi commenti…oppure si possono fare le stesse considerazioni previsionali, magari aggiungendo qualche banco di nebbia nelle vallate interne e in Valpadana di notte e al primo mattino, unico vero segnale che l’autunno è ormai tra noi.

Per il resto il sole farà da padrone dalle Alpi alla Sicilia, con temperature molto miti di giorno, unitamente a scarsi annuvolamenti che chiuderanno il quadro meteo italico.

Volgendo lo sguardo oltre e arrivando al terzo martedì ottobrino (seconda mappa), la situazione potrebbe in parte movimentarsi stante l’ingresso di correnti più fresche da nord-ovest.

Il disturbo anticiclonico iberico sarà ancora palese (sulla sinistra della mappa) e ciò non consentirà affondi saccaturali degni di nota sul Mediterraneo occidentale in grado di sbloccare in modo deciso la situazione dal punto di vista pluviometrico.

In altre parole, potrebbero arrivare i soliti rovesci sparsi che faranno la felicità di pochi e l’infelicità di molti; meglio così che un monologo anticiclonico costante…anche se su molte regioni servirebbe ben altro.

Avviandoci con una buona dose di "coraggio" verso la fine della seconda decade mensile (terza mappa), l’alta pressione sembra mollare la presa lasciando intendere un maggiore coinvolgimento delle nostre regioni da parte del flusso atlantico.

Ma sarà davvero così? Beh è molto difficile crederci; appena le elaborazioni sentono odore di alta pressione si mettono sull’attenti…inchinandosi al volere del grande pachiderma stabile. Comunque la speranza per la seconda parte del mese resta e per il momento la portiamo avanti.

 

Autore : Paolo Bonino