00:00 18 Maggio 2016

METEO A 15 GIORNI; l’arrivo dei primi caldi di stagione

In sintesi l'evoluzione atmosferica attesa in ambito europeo ed italiano a cavallo tra gli ultimi giorni di maggio ed i primi giorni di giugno 2016. L'arrivo dei primi caldi di stagione sembra un traguardo non più così lontano.

Volgendo lo sguardo alla circolazione atmosferica relativa all’ultima decade del mese di maggio, potremo senz’ombra di dubbio osservare quello che appare come un vero e proprio innalzamento delle fasce anticicloniche subtropicali, motivato essenzialmente da fattori di tipo stagionale che inevitabilmente portano ad un rinforzo delle aree di alta pressione soprattutto nei settori meridionali d’Europa e nell’area mediterranea.

E’ esattamente quanto si profila nel periodo a cavallo tra il termine di maggio e l’arrivo del primo mese di estate meteorologica, giugno. Tale situazione sarebbe ancora garantita dalla distensione di un cuneo anticiclonico veicolante sul Mediterraneo, masse d’aria africane.

Trattasi pertanto di un’evoluzione per nulla nuova nell’ambito della circolazione atmosferica europea relativa all’ultimo decennio degli anni 2000′, nel quale l’avvento di questa figura barica nell’ambito europeo è divenuta certamente più frequente.

Tale situazione è ovviamente motivata sia da fattori di carattere puramente stagionale, sia dalla circolazione atmosferica fortemente meridiana che ha influenzato gran parte della stagione primaverile, spingendosi ormai sino alle porte dell’estate. L’arrivo delle prime giornate di calura diffusa lungo tutto il nostro stivale da sud a nord, potrebbe quindi chiudere questo mese di maggio sotto condizioni di ritrovata stabilità.

Tale scenario previsionale trova conferma nelle previsioni Ensemble di ambo i centri di calcolo europeo ed americano, rimanendo pertanto una delle ipotesi attualmente più probabili.

Non stiamo certo commentando una situazione sicura ed appurata; le previsioni a lungo termine, nonostante mostrino generalmente un’affidabilità maggiore proprio nei casi in cui vengano previste ed analizzate figure di alta pressione, restano pur sempre "afflitte" da un certo margine di incertezza che tende a risolversi soltanto con l’accorciamento della distanza previsionale.

Pertanto secondo QUESTI aggiornamenti, strada spianata all’anticiclone da Giovedì 26 MAGGIO in avanti, con temperature in progressiva salita su tutto il nostro Paese sino ai valori tipici dell’estate mediterranea. Picchi di calura più probabili sulle regioni interne dell’Italia centrale e meridionale ma possibili anche al nord. Sul fronte dell’instabilità, da valutare attentamente l’andamento del tempo atmosferico proprio sulle regioni del nord, la cui vicinanza al flusso fresco ed instabile oceanico, potrebbe ancora rendere possibili inaspettati quanto improvvisi colpi di scena.

Seguite le prossime news.

Autore : William Demasi