00:00 10 Novembre 2015

Meteo a 15 giorni: l’alta pressione tenderà a cedere e forse…

Lento cedimento dell'alta pressione durante la seconda parte del mese, forse con un cambiamento più consistente dopo il giorno 20. Il punto della situazione.

Nell’intricato mosaico previsionale che si staglia a lungo termine, proviamo a dare una linea di tendenza che tenga conto di tutte le corse imbastite dal modello americano nell’ultima sua uscita.

Si cerca disperatamente una scappatoia ad una situazione che sta diventando abbastanza pesante soprattutto dal punto di vista termico e sul fronte del ricarico nevoso sulle nostre montagne (segnatamente le Alpi).

Novembre e la prima parte di dicembre sono solitamente deputati a frequenti nevicate a quote medio-alte sulle montagne più alte d’Europa. Il "fondo" costruito dai bianchi fiocchi dovrebbe poi accogliere altra neve che saltuariamente cade in inverno, raramente con la forza e la violenza che abbiamo in questo periodo.

L’aver "castrato" quasi tutto novembre con una struttura altopressoria forte e invadente come quella attuale non è di certo un buon viatico per la stagione fredda in divenire.

Cambierà? Fino al 15 non se ne parla. Successivamente, l’alta pressione perderà smalto e il flusso atlantico inizierà ad abbassarsi di latitudine, interessando l’Europa centrale. In questo frangente, che andrà all’incirca dal 15 al 20 novembre, avremo una fase di variabilità al centro-nord, con scarse precipitazioni, maggiore ventilazione, ma sempre in un contesto estremamente mite.

La media degli scenari contemplati dal modello americano per sabato 21 novembre (cartina in alto a sinistra), ci mostra una situazione di sostanziale equilibrio con l’alta pressione nel Mediterraneo e le basse pressioni a latitudini settentrionali.

La parte terminale del vasto vortice ciclonico situato in sede inglese potrebbe incunearsi verso sud in direzione dell’Europa occidentale. In altre parole, si potrebbe formare una saccatura abbastanza spigolosa che nel suo incedere verso levante potrebbe far cambiare il tempo sull’Italia nell’arco della terza decade. Servono molte conferme a riguardo, che vi verranno fornite dalle prossime uscite modellistiche.

Volendo fare un veloce riassunto: da martedì 17 fino a venerdì 20 novembre un po’ di variabilità positiva al centro-nord con temperature miti e scarse precipitazioni, bel tempo altrove. Sabato 21 e domenica 22 novembre nubi più presenti al centro-nord con forse qualche pioggia e brevi nevicate sulle Alpi. A seguire possibile peggioramento.

Autore : Paolo Bonino