Meteo a 15 giorni: Italia “sospesa” tra il freddo e la pioggia
Il mese di ottobre si congederà con una situazione interessante nel Mediterraneo. Ecco i possibili sviluppi.
Non sembra finito il ciclo che prevede il posizionamento degli anticicloni alle alte latitudini. Le miti correnti oceaniche ogni tanto ci provano, ma la loro forza non è mai sufficiente a supportare una loro decisa imposizione sul Continente.
Ne deriva una seria di "strappi", che spesso "solleticano" il maltempo italico, con fenomeni più importanti al centro-sud.
Questo parziale blocco alla circolazione zonale (ovest-est) sarà presente anche tra la fine di ottobre e i primi giorni di novembre. La nostra Penisola, di conseguenza, si troverà esposta sia a correnti più fredde orientali, sia ad impulsi umidi provenienti da ovest.
La prima cartina, valida per mercoledì 28 ottobre, ci mostra l’avanzamento di uno di questi sistemi, con i massimi pressori ubicati in sede scandinava.
L’avanzamento lento della struttura di maltempo verso il Mediterraneo potrebbe far sentire i suoi effetti sull’Italia durante il fine settimana dei Santi (seconda cartina a lato), con un peggioramento abbastanza importante del tempo ad iniziare dai settori occidentali.
Torneranno quindi le piogge, in un contesto freddo e ventoso, specie al centro-nord.
Volendo fare un riassunto: martedì 27 e mercoledì 28 ottobre tempo abbastanza buono, a parte nubi sui settori occidentali senza conseguenze. Freddo al mattino, più mite di giorno.
Giovedì 29 e venerdì 30 ottobre: nubi un aumento al nord e al centro con le prime piogge in un contesto abbastanza freddo, per il resto tempo abbastanza buono.
Sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre: brutto tempo sull’Italia con piogge anche intense sui settori occidentali, associate ad un clima abbastanza freddo. Ventoso su tutti i mari.
Lunedì 2 novembre: migliora al nord e sul Tirreno, ancora piogge sparse e rovesci al sud e sul medio Adriatico in un contesto abbastanza freddo.
Autore : Paolo Bonino