00:00 26 Febbraio 2018

Meteo a 15 giorni: dinamicità primaverile nel Mediterraneo, ancora freddo nel nord Europa…

Il Continente, sconvolto dal recente episodio di strat-warming deve ancora riassestarsi, ciò determina una linea previsionale orientata al dinamismo ma decisamente caotica.

Caos sui cieli d’Europa per la prima decade di marzo e forse anche per la seconda. Sembrerebbe questo il risultato dello scombussolamento barico determinato dal recente episodio di strat-warming sopra i cieli del Polo.

La settimana tra il 5 e l’11 marzo sarà caratterizzata dal passaggio di più perturbazioni sul centro Europa e probabilmente anche nell’area mediterranea.

Pioverà dunque a tratti sulle nostre regioni ma in un contesto in prevalenza mite, anche se sulle Alpi si registrerà comunque qualche nevicata.

Per trovare il freddo bisognerà salire verso il centro Europa, anche se quello più intenso si registrerà sulla Scandinavia: il freddo severo dunque se ne tornerà a casa sua nel volgere di breve.

Nei giorni successivi la situazione invece presenta scenari molto diversi e contraddittori: alcuni propongono uno scambio meridiano di calore piuttosto importante, con l’anticiclone nuovamente votato a salire verso nord, e l’aria fredda in discesa verso l’Italia, con tutte le conseguenze del caso, anche se non sono più da aspettarsi eventi eclatanti come quello che stiamo ancora sperimentando.

Altri scenari sono invece più classici, con timidi tentativi dell’anticiclone subtropicale di riportare stabilità nell’area mediterranea, respingendo l’inserimento delle depressioni atlantiche.

Nei prossimi giorni saremo più precisi sull’evoluzione perché in questo momento l’irruzione fredda sull’Europa non si è ancora completata e il quadro barico nel lungo termine potrebbe anche improvvisamente e drasticamente mutare.

IN SINTESI
tra il 5 e l’11 marzo
: possibili fasi moderatamente perturbate nell’area mediterranea con piogge e rovesci, nevicate sulle Alpi dalle quote medie, temperature leggermente superiori alla media, specie al centro e al sud. Qualche intervallo soleggiato.

tra il 12 ed il 15 marzo: fase interlocutoria, i modelli propongono scenari nuovamente più freddi, ma anche decisamente più stabili e miti. Evoluzione dunque incertissima. Seguiranno aggiornamenti!
 

Autore : Alessio Grosso