00:00 23 Ottobre 2017

Meteo a 15 giorni: braccio di ferro tra artico e anticiclone, chi la spunterà?

L'anticiclone marcato stretto dall'aria artica che vorrebbe sfondare nel Mediterraneo, ma il suo progetto potrebbe non andare in porto.

L’anticiclone si sposterà finalmente sull’ovest del Continente, consentendo l’inserimento di una saccatura artica entro i primissimi giorni di novembre?

Se il progetto andasse in porto si verificherebbe uno sconvolgimento del quadro barico nell’area mediterranea? Forse, ma restano ancora troppe le incognite legate al successo di questa iniziativa.

La prima è legata all’irruenza della corrente a getto, il fiume d’aria che ci sovrasta a circa 10km di altezza e dalla cui accelerazioni e frenate dipendono le sorti delle saccature che si affacciano sull’Europa.

Se il getto frenasse sarebbe più facile assistere all’irruzione artica, se perseverasse nella sua corsa, anche con tutta la buona volontà, sarebbe difficile per l’aria artica aggirare le Alpi e presentare il conto sotto forma di precipitazioni al nostro Paese.

L’alta pressione, già forte di suo, sfrutta la velocità del getto per "spanciare" sul Mediterraneo ed allontanare ogni minaccia. La tendenza dei modelli a vederla migrare maggiormente verso ovest e l’inserimento dell’aria artica nell’unico pertugio lasciato libero dall’anticiclone, aprirebbe certamente la strada ad un vistoso cambiamento del tempo.

Al suolo, a ridosso tra alto Tirreno e Mar Ligure, si formerebbe una depressione pronta a dispensare precipitazioni anche abbondanti su molte zone del nord e del Tirreno. 

Non corriamo troppo con la fantasia però: è vero che molti scenari del modello americano continuano ad essere favorevoli a questa versione, ma ce ne sono altrettanti poco inclini a scorgere il successo di questo progetto, dando invece credito al ruolo sempre ingombrante ed "anti-pioggia" dell’anticiclone.

Comunque la situazione si fa interessante, non perdetevi neanche un aggiornamento! La stagione sta entrando nel vivo. 

SINTESI PREVISIONALE da martedì 31 ottobre a lunedì 6 novembre:
martedì 31 ottobre
: condizioni di variabilità sul medio Adriatico e sul meridione ma con basso rischio di precipitazioni, soleggiato altrove. Fresco.

mercoledì 1° novembre: nel complesso soleggiato o velato, tendenza ad aumento delle nubi sulla Liguria e sulle Alpi, poi anche sul resto del nord e sulla Toscana.

giovedì 2 novembre-venerdì 3 novembre: qui si decideranno le sorti della prima decade del mese di novembre. Sfonderà o no la saccatura artica?

sabato 4 e domenica 5 novembre: comunque vada a finire insisterà la corrente da nord-ovest pronta a determinare una persistenza della fase variabile. 

lunedì 6 novembre: possibile nuova graduale e parziale "spanciata" dell’anticiclone con tempo in miglioramento. 

 

Autore : Alessio Grosso