00:00 29 Marzo 2013

LUNGO TERMINE: neve d’aprile?

Alte pressioni ancora troppo sbilanciate a nord. Sull'Italia poche garanzie di tempo stabile e tiepido anche a lungo termine.

Passano i giorni, passano le settimane, ma la situazione meteorologica sul nostro Paese resta più o meno la stessa.

Non si schioda quel gigantesco lago freddo che da molto tempo impegna l’Europa nord-orientale. Le alte pressioni ( quelle miti, che dovrebbero portarci un po’ di sole e tepore) fuggono lontano da questa palude fredda e si dispongono in posizione penalizzante per il Mediterraneo e l’Italia.

Allungando il collo verso il medio e lungo termine, notiamo ancora una scarsa volontà da parte della natura di far cambiare le cose. Un deciso cambio di marcia ancora non si vede e ciò non depone assolutamente a favore di scenari più stabili e tiepidi per il Bel Paese.

A puro titolo informativo, ecco l’ipotesi ufficiale del modello americano valida per lunedì 8 aprile. E’ una carta ovviamente più gentile rispetto all’ipotesi estrema vista questa mattina, ma come vedete non c’è spazio per la stabilità nel Mediterraneo.

L’alta pressione più mite risulterà sbilanciata troppo a nord e tenderà a proteggere il Regno Unito e parte della Scandinavia.

L’Italia e il bacino del Mediterraneo  resteranno sede di confluenza tra aria fredda di matrice orientale ed aria più calda in risalita dalle basse latitudini. L’aria fredda, tra l’altro, potrebbe avere la meglio e consentire cali della temperatura anche consistenti, vista la stagione in corso.

Ecco cosa potrebbe succedere verso la metà del prossimo mese.

Neve d’aprile? Stando agli ultimi aggiornamenti, questa ipotesi potrebbe non essere tanto campata in aria. Logicamente abbiamo bisogno di molte conferme, ma il trend ormai collaudato che vede l’instabilità alternata a fasi più fredde sul nostro Paese sembra confermato anche per il prossimo futuro.

Morale: per avere il sole e il tepore sulla nostra Penisola si dovrà ancora attendere.

Autore : Paolo Bonino