00:00 13 Maggio 2011

Lungo termine: l’alta pressione torna nuovamente a fare paura

Uno sguardo alle previsioni a lungo termine per l'Italia.

La cartina che vi presentiamo oggi credo non meriti lunghi commenti.

Dopo un aprile avarissimo di pioggia su alcune regioni italiane (specie al nord), la situazione non sembra migliorare (da questo punto di vista) nemmeno a maggio.

La tendenza al "gonfiaggio" degli anticicloni quest’anno è cosa ormai risaputa. Le saccature fanno fatica ad entrare sul Mediterraneo e quando ci riescono sono capaci di dispensare solo piogge mal organizzate ed a prevalente carattere di rovescio.

In questa sede non vogliamo terrorizzare nessuno in vista della prossima stagione estiva. Tuttavia il tempo passa ed i cambiamenti che spesso le elaborazioni ci propongono cadono nel vuoto uno dopo l’altro ed alla fine si arriva sempre all’alta pressione dominante.

E’ una primavera davvero strana, anzi, baricamente siamo in estate già da diverso tempo. Lo dimostra il fatto che le perturbazioni non arrivano piu come fronti seri in grado di imprimere un cambiamento, ma scivolano via veloci, dando luogo ai classici "breaks", come nel mese di luglio.

Vi saranno scappatoie? L’unica fonte di precipitazioni sarà data da episodi di instabilità locale, che si faranno sentire soprattutto nel pomeriggio ed in prossimità dei rilievi.

Fronti organizzati purtroppo non ce ne saranno, a meno di un ribaltamento completo della situazione a cui noi non crediamo.

Le temperature? L’estate barica lentamente verrà affiancata anche da quella termica. Il continuo soleggiamento e l’ulteriore allungamento delle giornate giocheranno a favore di un graduale ed inesorabile aumento delle temperature.

Autore : Paolo Bonino