00:00 25 Giugno 2013

L’anticiclone delle Azzorre farà presto parlare di sè

L'arrivo di luglio, vero e proprio "cuore" dell'estate mediterranea, potrebbe proporre una gradevole sorpresa agli amanti del sole e del tempo da spiaggia. L'anticiclone delle Azzorre, grande scomparso delle estati mediterranee dell'ultimo decennio, potrebbe proporre per il Mediterraneo una fase di stabilità atmosferica decisamente più duratura.

Coerentemente con quanto preannunciato nelle settimane scorse, l’arrivo di luglio presenterà forse il lato più quieto e stabile dell’estate 2013. Pare infatti che il graduale ritiro verso nord delle vorticità zonali, andrà favorendo una maggiore espansione dell’anticiclone delle Azzorre sin verso il Mediterraneo centrale. Il flusso teso di venti occidentali che persisterà a cavallo tra Europa ed oceano Atlantico settentrionali, regalerà la "spinta" necessaria all’anticiclone per riuscire ad espandersi sin verso le nostre regioni.

L’arrivo dell’alta pressione non sarà accompagnata (almeno in un primo momento) da valori di caldo particolarmente intensi. L’Italia andrà a trovarsi sull’estrema propaggine orientale dell’alta pressione, con un tipo di tempo ancora dominato da una ventilazione nord-occidentale che manterrebbe condizioni atmosferiche votate al caldo moderato almeno sino al termine della prima decade di luglio.

Superata tale data la linea di tendenza seguita dall’atmosfera potrebbe intraprendere due percorsi: il primo prevede la persistenza di una circolazione che a livello italiano risulterebbe nord-occidentale. Questo tipo di circolazione seguiterebbe a proporre condizioni atmosferiche votate al tempo soleggiato e non troppo caldo, condito di tanto in tanto da qualche spunto di instabilità pomeridiana concentrata sui rilievi.

La seconda possibilità prevede una lenta ma graduale accentuazione del caldo, sino a toccare valori termici che localmente potrebbero divenire fastidiosi. Tale tendenza sarebbe favorita dal graduale trasferimento di alto geopotenziale dal settore occidentale europeo verso il Mediterraneo centrale. Al momento tutte e due queste linee di tendenza hanno la medesima probabilità di verificarsi.

Sintesi previsionale da mercoledì 3 luglio a giovedì 11:

Mercoledì 3 luglio: tempo buono e soleggiato su gran parte dei settori italiani. Qualche spunto temporalesco pomeridiano lungo Alpi ed Appennini. Temperature stazionarie su valori freschi la notte, caldo moderato e gradevole di giorno. Ventilato.

Giovedì 4 – venerdì 5: l’anticiclone delle Azzorre si espande in modo più deciso verso le nostre regioni. il tempo risulterà stabile e soleggiato lungo tutto lo stivale, qualche addensamento in più solo sui rilievi ma senza conseguenze. Temperature in contenuto aumento, venti moderati a regime di brezza.

Sabato 6 – domenica 7: persistono condizioni anticicloniche sul Mediterraneo e l’Italia. Tempo buono e caldo su tutte le regioni ma senza raggiungere picchi esagerati. Aumento dell’umidità relativa nei bassi strati potrebbe aumentare il disagio da caldo nelle ore pomeridiane e sulle aree pianeggianti. L’aria umida farà aumentare la tendenza temporalesca lungo i rilievi.

Lunedì 8 – martedì 9: ancora tempo buono e caldo su tutte le regioni. Durante le ore pomeridiane aumenterà la sensazione di afa nelle aree costiere e pianeggianti. Temporali pomeridiani sui rilievi. Temperature stazionarie e venti deboli a regime di brezza.

Mercoledì 10 – giovedì 11: una circolazione di aria fresca proveniente da nord-est, determina accentuazione dell’attività temporalesca a partire dai settori orientali della penisola. Venti moderati variabili con temperature in flessione a partire dai versanti adriatici. (da confermare)

Autore : William Demasi